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Omoeresie

Ministri gay per la Chiesa Metodista

La Chiesa Metodista Unita ordinerà persone omosessuali e aprirà alla celebrazione di "matrimoni" gay.

Gender Watch 03_05_2024

Mercoledì scorso, a Charlotte nella Carolina del Nord, la Chiesa Metodista Unita ha votato tre risoluzioni sul tema dell’omosessualità. In primo luogo ha accettato di ordinare come ministri persone omosessuali praticanti. In secondo luogo aprirà alla celebrazioni dei “matrimoni” gay. Infine si potranno usare fondi della Chiesa per «promuovere l’accettazione dell’omosessualità».

L’apertura delle confessioni religiose all’omosessualità non solo rappresenta l’ultimo tassello dell’accettazione sociale di questo orientamento, ma anche il volano più efficace per renderlo ancor più accettabile. Se un militante progressista parla a favore dell’omosessualità avrà un certo credito, ma minimo, dato che è prevedibile questo suo favore. Se invece a farlo è non solo un singolo ministro di una confessione religiosa, ma la stessa istituzione religiosa, il credito che ne deriverà tra il popolino sarà ancora maggiore, perché ogni confessione religiosa è percepita come istituzione conservatrice.

In breve se il favore verso l’omosessualità è espresso da una chiesa, nessun dubbio ci sarà sul fatto che l’omosessualità sia una condizione buona dal punto di vista morale.