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CONTROCORRENTE

Così scampammo la tentazione del compromesso

Oggi i gemelli Benham sono punto di riferimento di una moltitudine di americani nella lotta per la libertà di cosicenza. Ma "non saremmo quelli che siamo" se avessero ceduto alla Tv che promise loro uno spazio a prezzo del silenzio sui temi etici: "Eravamo così focalizzati sul fatto che era Dio a darci quello spazio, da diventarne schiavi”. Ecco come il demonio agisce con tante persone di fede (facendo leva sul loro desiderio di emergere anche in quella e sulla presunzione di essere degli eletti): “Eravamo accecati e dicevamo di fare tutto per il Signore. Come fanno ora molti politici cristiani, assecondando il mondo e dimenticando il discorso delle Beatitudini”.

Libertà religiosa 23_07_2017
Gemelli Benham

In America sono fra i leader laici più noti della battaglia per la libertà religiosa, combattuta negli ultimi anni soprattutto in risposta all'attacco della sinistra anticlericale di Obama, colpevole di aver approvato norme pro Lgbt che di fatto limitano pesantemente il credo e la libera espressione di una moltitudine di americani. 

I fratelli gemelli David e Jason Benham, ex giocatori di baseball e proprietari di un business milionario, sono diventati un punto di riferimento nella lotta contro la dittatura del relativismo quando nel 2014, attaccati per le loro posizioni su vita e famiglia, anziché retrocedere dalle loro convinzioni dimostrarono che la testimonianza cristiana è vera solo quando è pronta a pagare in vista di un bene più grande, anche se per nulla mondano (“beati i perseguitati a causa della giustizia, perché di essi è il Regno dei cieli). Infatti, pur di non negare la propria fede nei comandamenti di Dio e nella legge naturale, facente parte di quella divina, rinunciarono ad occupare una piattaforma mediatica (Hgtv) importantissima per la loro agenzia immobiliare. Anche se l'offerta di essere i protagonisti di uno show tv non li esaltava tanto per i guadagni ma unicamente per la possibilità di evangelizzare, aiutando i meno abbienti a comprare case che non avrebbero mai potuto sognare di comprare. 

I due gemelli, parlando il 15 luglio alla convention annuale Family Leadership Summit in Iowa, hanno svelato la tentazione che li prese inizialmente e che, perseguita, non li avrebbe mai resi i leader che sono diventati. Una tentazione diffusissima tanto da aver ingannato e raso al suolo un’intera classe politica, intellettuale e professionale di matrice cattolica. David e Jason furono contattati dalla Hgtv per cui avrebbero dovuto lavorare dopo alcuni articoli pro gender che li bollavano come bigotti e intolleranti a causa delle loro convinzioni su famiglia e vita espresse in anni precedenti. Considerandoli colpevoli di aver appoggiato nel 2012 la campagna contro il cosiddetto matrimonio dello stesso sesso in North Carolina, e di essersi espressi contro l’aborto, i produttori del programma di Real Estate telefonarono ai Benham per domandare se avevano intenzione di esprimere le loro opinioni in tv. Quelle che negli anni precedenti, hanno spiegato, furono esternate perché “Dio ci mise nel cuore di parlare e attivarci in difesa del matrimonio”, mentre molti altri businessmen di successo o tacevano o si dicevano favorevoli all’emendamento progressista.

Quando fu chiesto loro dai produttori se “siete anti gay?”, Jason, che aveva risposto al telefono, sperimentò “qualcosa che non avevo mai sperimentato: era paura. Sentii avanzare su di me lo spirito del compiacimento umano…la Hgtv mi aveva detto: “Ti faremo entrare in milioni di case””. Insomma Jason in cuor suo aveva capito, ma insieme al fratello provò a giustificarsi: “Io e David pensavamo che avremmo usato tutto questo per sollevare discepoli nella nazione, per aiutare il revival religioso”. Perciò Jason si limitò a spiegare agli assistenti produttori che lui e suo fratello non erano “anti gay” ma “ma pro Gesù e quindi pro Bibbia. “Durante la conversazione spiegai che rimuovendo i limiti di Dio i fardelli prendono il posto delle benedizioni. La Hgtv non si fece più sentire per due settimane, motivo per cui Jason, al fine di salvare il programma, provò a scrivere un'email che diceva così: “Hgtv questo è il nostro credo e non verremo mai meno ad esso… ma siccome rappresenteremo pubblicamente il vostro network, non ne faremo menzione”. 

Era lo spirito del compiacimento a muoverli, perché “eravamo così focalizzati sul fatto che era Dio a darci quello spazio, da diventarne schiavi”. Svelando così come il demonio usi persino la nostra fede (in fondo il desiderio di emergere anche in quella e la presunzione di essere degli eletti): “Eravamo accecati e dicevamo di fare tutto per il Signore”.  Ma prima di inviare l’email, Jason decise di sottoporla all’attenzione di una loro guida spirituale. “In soli tre minuti ci rispose dicendo: “Come osate ragazzi scrivere un’email di questo genere. Avete forse dimenticato chi siete? Non sapete che Dio vi ha scelto in un tempo come questo per rovesciare i potenti che stanno saccheggiando questa nazione?”. “Fummo umiliati”, ha continuato David, perché Dio prima di “metterci in una posizione in cui avremmo dovuto affrontare con coraggio lo sguardo del mondo” aveva dovuto “smontarci” e “mostrarci che il segreto del coraggio sta nel riconoscere prima la propria codardia e poi nel lasciare che lo Spirito Santo liberi il leone dentro di te”.

Essendo passati da questo inganno i due hanno quindi spiegato che i politici che tacciono su determinate questioni per convenienza o che vengono a patti con il mondo, pensando che la loro presenza valga qualsiasi prezzo, “hanno dimenticato le parole di Cristo sul monte delle beatitudini”. Non solo credendo di preservare il cristianesimo con la loro presenza, ma di fatto svuotandolo, diventano come tutti (il sale che perde il sapore). In questo modo anche i Benham sarebbero rimasti dei personaggi televisivi come tanti, senza però essere in grado di cambiare nulla in senso cristiano. Mentre grazie alla loro fedeltà alla legge di Dio e al compito di testimoniare il Vangelo oggi sono alla guida del revival cristiano in Usa intervenendo direttamente sul loro sito, partecipando ad incontri, marce e convention e scrivendo libri cristiani. Così, morendo al loro sogno, "perché le mie vie non sono le vostre vie", hanno ricevuto in cambio cento volte di più in "forza, coraggio e libertà".