Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Ecclesia


Il clericalismo colpisce nel portafoglio chi non si allinea
LA "CONFESSIONE"

Il clericalismo colpisce nel portafoglio chi non si allinea

Il primo "pentito" della correctio filialis ammette di essere stato ostracizzato dalla sua università dopo aver firmato quel documento. "Mi hanno colpito nella pagnotta, è stato terrificante". Sorte ben diversa è toccata agli intellò che firmavano appelli contro Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI: sono ancora in cattedra a pontificare. Alcuni di loro ora sono anche vescovi. 


Santa Teresina, una semplicità senza pieghe
VITA CRISTIANA

Santa Teresina, una semplicità senza pieghe

La vera semplicità, che è nel sapersi arrendere al piano che Dio ha per ciascuno di noi. Non consiste nel cercare di piacere a lui con le nostre forze, ma nel farci degni di Lui per come Lui ci vuole. Come Santa Teresa di Lisieux.


Difendere la fede dagli errori, un dovere di ogni cattolico
CHIESA

Difendere la fede dagli errori, un dovere di ogni cattolico

Fino a poco tempo fa, l’idea di un papa che promulgasse un errore dottrinale significativo era impensabile. Oggi questo è però il timore di molti. Eppure la verità di Cristo rimane. Il suo Vangelo è tramandato nella Scrittura, nella Tradizione, e nell'insegnamento magisteriale cumulativo di papi, vescovi, concili e sinodi nel corso della storia. I vescovi anzitutto, ma anche i semplici fedeli hanno il dovere e il privilegio di difendere la fede.
- PUNIZIONE AI "DISSIDENTI", ECCO IL VERO CLERICALISMO, di Andrea Zambrano


"Quel parroco è massone": conferme e silenzi ambigui
CAGLIARI

"Quel parroco è massone": conferme e silenzi ambigui

Oggi esordisce come parroco di Mandas, diocesi di Cagliari, don Giancarlo Dessì, sui cui trascorsi massonici non si è mai arrivati a una parola chiarificatrice nonostante da tempo si rincorrano voci e documenti inerenti una sua affiliazione. Alla vigilia dell'ingresso nella nuova parrocchia l'ex segretario di una loggia sarda conferma: "E' vero, è stato affiliato nel 2014". Ma in diocesi non c'è nessuna voglia di chiarire la vicenda. La lunga inchiesta della Nuova BQ si infrange contro il muro di gomma del vicario e dell'entourage del vescovo sardo: "Non possiamo dare spiegazioni". 


Bandiera arcobaleno a fuoco, il prete vittima due volte
USA

Bandiera arcobaleno a fuoco, il prete vittima due volte

La vera storia del prete che ha bruciato la bandiera arcobaleno con la croce in parrocchia. Il cardinal Cupich lo ha minacciato di sospensione, in realtà aveva effettuato un esorcismo sulla nuova parrocchia affidatagli: il suo predecessore infatti, venne trovato morto dopo un festino gay ed era solito utilizzare a messa quel vessillo per ribadire la causa omoeretica. Ma ora a rischiare il posto è lui, che tra l'altro, da piccolo fu vittima di abusi. 


Elogio della balaustra, nonostante i preti simpaticoni
LITURGIA/IL LIBRO

Elogio della balaustra, nonostante i preti simpaticoni

La balaustra che separa(va) il presbiterio dalla navata nelle nostre chiese ha un senso. È bene ci sia una separazione. E questa separazione deve essere fisica ma anche simbolica: il sacerdote è alter Christus, non dobbiamo guardare a lui come al termine ultimo di quello che si compie nella Messa. Purtroppo subiamo liturgie piene di “verbalismo” che risultano più o meno gradevoli a secondo di quanto è abile il sacerdote nella sua capacità di intrattenitore.


Viganò: «Il Papa non risponde? Chi tace acconsente»
NUOVO INTERVENTO

Viganò: «Il Papa non risponde? Chi tace acconsente»

In un nuovo documento, l'arcivescovo Carlo Maria Viganò riprende le accuse a papa Francesco di avere promosso il cardinale McCarrick malgrado fosse a conoscenza delle accuse a suo carico. E fa poi appello al cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi, che ha una grande mole di documenti sul caso, perché esca allo scoperto e dica la verità su quanto è accaduto. E riguardo alle accuse di aver violato il "segreto pontificio" risponde affermando che scopo del segreto «è di proteggere la Chiesa dai suoi nemici, non di coprire e diventare complici in crimini commessi da qualche suo membro».


Il Papa scrive ai cinesi, ma nel cammino non si vede libertà
LA LETTERA E GLI SCENARI FUTURI

Il Papa scrive ai cinesi, ma nel cammino non si vede libertà

Il Papa scrive al popolo cinese una lettera dopo l'accordo con il Regime. Nel lungo testo emergono l'apprezzamento e l'incoraggiamento di fronte alle sofferenze dei cristiani sotto la persecuzione comunista. Ma gli “avvenimenti” cui fa riferimento il Pontefice continuano senza tregua. La clandestinità non è il vero problema, il vero problema è che lo Stato non tollera Vescovi che siano liberi di annunciare il Vangelo anche laddove questo annuncio contrastasse con le politiche del governo. Saranno liberi ora?
-SOTTOMESSI ALL'UOMO INIQUO di Douglas Farrow

 


Sottomessi all'uomo iniquo
LA CHIESA E LO STATO CINESE

Sottomessi all'uomo iniquo

Il Leader supremo Xi Jinping è uno di questi uomini iniqui. Si è mostrato deciso a «opporsi e ad esaltare se stesso contro ogni cosiddetto dio o oggetto di culto», sopprimendo spietatamente la libertà di religione in Cina, spogliando le case di culto delle loro croci o altri simboli e sottoponendo tutto e tutti agli interessi del partito. Questo è l'uomo con cui il cardinale Parolin e i suoi colleghi della Segreteria di Stato, per volere di Papa Francesco, sono pronti a fare accordi. Il papa tradisce i cristiani di ogni tempo e luogo che hanno coraggiosamente resistito ai tentativi di rendere la Chiesa di Gesù Cristo piegata allo Stato.


"Scandali sessuali, per i giovani non siamo credibili"
IL PAPA NEL BALTICO

"Scandali sessuali, per i giovani non siamo credibili"

Si è concluso ieri il viaggio nelle Repubbliche baltiche di Francesco con la tappa in Estonia, un paese con il 70 per cento di persone che non professano alcuna fede. Un fugace cenno ai recenti scandali e al prossimo Sinodo dei giovani: "Molti giovani non ci chiedono nulla perché non ci ritengono interlocutori significativi per la loro esistenza" e "sono indignati dagli scandali sessuali ed economici di fronte ai quali non vedono una condanna netta".


"Io il responsabile sulla Cina, la Resistenza soffrirà"
IL PAPA SPIEGA L'ACCORDO

"Io il responsabile sulla Cina, la Resistenza soffrirà"

Conferenza stampa blindata quella del Papa sull'aereo di ritorno da Tallinn. Domande vietate sul caso Viganò, Francesco interviene solo sul viaggio e sulla Cina, rivendicando la responsabilità di aver firmato l'accordo col regime. E spiega: "La Resistenza soffrirà, ma è normale: in un accordo tutti perdono qualcosa. Per chi non capisce bisogna pregare". 
- IL VIAGGIO: "SCANDALI: PER I GIOVANI NON SIAMO CREDIBILI" di Lorenzo Bertocchi


Giovani e vecchi, categorie non solo anagrafiche
VERSO IL SINODO/2

Giovani e vecchi, categorie non solo anagrafiche

Il doppio movimento dell’ascolto dei giovani e della proposta di una tradizione bimillenaria devono integrarsi con la preminenza del secondo fattore: i giovani devono entrare nella tradizione rinnovandola con le loro istanze, che devono risultare omogenee alla chiesa de “gli anziani”, omogenee nella tradizione anche se non sempre nella consuetudine.