Dopo Brexit e Trump, niente sarà più come prima
I due grandi shock del 2016, l'uscita del Regno Unito dall'Ue e la vittoria di Donald Trump negli Usa, hanno lasciato le attuali classi dirigenti sorprese e incapaci di comprendere la sconfitta. Cosa cambia, adesso? E su quali idee si regge il sistema politico-economico che è entrato in crisi? Ecco qualche previsione di ampio respiro.
Vandana e la Coca Cola di traverso in Vaticano
L'ecologista indiana si è stupita nel vedere bere Coca Cola in Vaticano dato che è celebre la sua battaglia con la multinazionale. Tanto che ha persino istituito un processo morale per i cosiddetti ecocidi. E spera di portare la Monsanto davanti alla Corte Penale Internazionale. Che però è inutile e improduttiva.
Pensioni e stipendi pubblici si mangiano il bilancio
Pare che tutto lo scontro fra Renzi e l'Ue sulla spesa pubblica riguardi i costi relativamente "piccoli" per far fronte all'immigrazione e alla ricostruzione dopo i terremoti del 2016. Ma a ben guardare il problema è un altro: la spesa pubblica è già molto dilatata a causa di pensioni e stipendi pubblici.
E' l'ottimismo che fa crescere il paese e non viceversa
Intervista al professor Paolo Preti su occupazione, crescita e Fertility Day. “E’ la cultura che rende forte l’economia e non viceversa”. Una cultura basata sulla fiducia nel futuro è quella che ha reso grande l'Italia, demograficamente ed economicamente in crescita. Non è l'economia forte che fa la buona società, semmai è vero il contrario.
Finanziaria, una serie di elemosine elettorali di Renzi
L’impronta elettoralistica delle misure inserite nel documento, il cui valore complessivo ammonta a 27 miliardi di euro, è evidente. Tagli, spending review e contenimento dei costi sono del tutto marginali o inesistenti, mentre si allargano, almeno a parole, i cordoni della borsa per comprare consensi elettorali.
La fabbrica delle pensioni, un cantiere infinito
Il cantiere della riforma delle pensioni è come quello del Duomo di Milano, non finisce mai. Non potrà mai finire. Perché la previdenza dipende sempre da dinamiche imprevedibili. L'aumento della speranza di vita media e il crollo dei posti di lavoro hanno reso il sistema insostenibile. La riforma Renzi risolverà il problema?
"Ogni battesimo è un progetto di martirio" Padre Haddad e la testimonianza dei cristiani siriani
Gran parte dei cristiani siriani è rimasto in Siria. Questo perché "siamo parte del tessuto essenziale del popolo" e "non ci siamo mai sentiti una minoranza". Padre Mtanios Haddad, archimandrita melchita, porterà alla Festa della Bussola la testimonianza di fede dei cristiani siriani. E ci parla delle idee sbagliate che abbiamo dell'accoglienza dei rifugiati.
di Stefano Magni
REBWAR BASA: "SOLO RICONOSCERE CHE E' IN ATTO UN GENOCIDIO AIUTERA' I CRISTIANI A RESTARE IN SIRIA E IN IRAQ" di Paolo Facciotto
I veri imprenditori non aspettano notizie sul DEF
Quale sarà l'effetto del nuovo ottimistico Documento di Economia e Finanza del governo Renzi sui piccoli e medi imprenditori? Il professor Paolo Preti ci spiega che l'imprenditore vede le manovre economiche e finanziarie come fossero il bilancio di un'altra grande azienda (lo Stato) e non attende le notizie sulle manovre. Ed è una buona notizia.
La lotta di Renzi contro l'austerity che non c'è
Crescita, flessibilità, fine dell’austerity sono le parole chiave nei commenti sul nuovo Documento di Economia e Finanza del governo Renzi. La promessa, in sintesi, è quella di far ripartire la crescita, chiedendo all’Unione Europea maggior flessibilità sul deficit. L'economista Veronica De Romanis spiega alla Nuova BQ che gli obiettivi sono difficili da raggiungere. E soprattutto che non c'è alcuna austerity a cui porre fine...
La malattia italiana si chiama: crisi di speranza
Crisi economica? C'è ancora, i numeri lo dimostrano, nonostante la retorica di Renzi. La causa profonda, però, è morale: manca la speranza per il futuro. E quindi servirebbe un intervento forte della Chiesa, una lettera pastorale dei vescovi sul tema della speranza, della famiglia e della fecondità. Perché sono ancora maggioranza gli italiani che, pur sfiduciando la politica, hanno ancora fiducia nella Chiesa.
La ripresa? "Dipende solo dall'imprenditore"
A settembre si inizierà a vedere la ripresa dell’economia italiana. Lo promette il premier Matteo Renzi. Sarà vero? Il professor Paolo Preti spiega a La Nuova BQ che il 30-40% delle aziende si è trasformato ed è addirittura rafforzato dalla crisi. E nonostante le tasse. Questa è una fase di passaggio, non di crollo. E quando la ripresa ci sarà, la dovremo agli imprenditori migliori.
Perché l'Irlanda non vuole i soldi di Apple
Un altro grande paradosso dell’Unione Europea: sta imponendo all’Irlanda di riscuotere da Apple 13 miliardi di euro di tasse arretrate e il governo di Dublino protesta. Forse è la prima causa in cui uno Stato ricorre alla giustizia europea, non perché ha ricevuto meno soldi del dovuto, ma perché non ne vuole ricevere.