Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giorgio a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Fiducia supplicans: la rivoluzione attraverso la "prassi"
innescare processi

Fiducia supplicans: la rivoluzione attraverso la "prassi"

La dichiarazione sulle benedizioni alle coppie gay manifesta il metodo dell'intero pontificato: non serve chiarire sul piano dottrinale, purché si inizi a "fare" ciò che la dottrina non permetterebbe. 


Giornata del malato, spunto di riflessione anche per la Chiesa
LA RICORRENZA

Giornata del malato, spunto di riflessione anche per la Chiesa

«Non è bene che l’uomo sia solo», è il tema della XXXII Giornata mondiale del malato. Una sottolineatura giusta e in linea con secoli di amore cristiano verso i malati. Ma che dovrebbe indurre a riflettere su come, anche nella Chiesa, si è affrontato il Covid.


Il Papa e i gay: quando il "bene" è ridotto a sentimento
fiducia supplicans

Il Papa e i gay: quando il "bene" è ridotto a sentimento

Nell'ultima intervista il Pontefice ritorna sulle benedizioni alle coppie omosessuali: nessuno scandalo, conta l'affetto. Ma non ogni affetto è buono, a meno di elevare l'emotività a metro di giudizio. 


Organi da eutanasia, il triste primato del Canada
IL LEGAME

Organi da eutanasia, il triste primato del Canada

Il Paese governato dal liberal Trudeau vede aumentare il ricorso all’eutanasia e al suicidio assistito. E si conferma al primo posto per le donazioni di organi da pazienti che ricorrono alla Maid. La Chiesa difende i suoi ospedali dall’obbligo di eutanasia.


Salta la presentazione del libro: dove c'è Amato c'è tensione
polemiche

Salta la presentazione del libro: dove c'è Amato c'è tensione

L'evento previsto a San Vittore si è poi svolto in extremis a Palazzo di Giustizia. Chi parla di mere questioni logistiche e chi grida alla censura: ancora una volta l'ex premier scatena tensioni.


Se l'intelligenza artificiale è istruita dalla censura umana
linguisticamente corretto

Se l'intelligenza artificiale è istruita dalla censura umana

Alcune amministrazioni italiane sperimenteranno un algoritmo che ripulisce i testi da ogni sorta di linguaggio "non inclusivo". Al posto della conclamata neutralità c'è l'ideologia dei programmatori.


Chip nel cervello? Preferiamo la chiave della fede
LA LETTERA

Chip nel cervello? Preferiamo la chiave della fede

Oggi si celebra la “supremazia” della scienza, vedi da ultimo il chip nel cervello. Ma la realtà ci dice che l’uomo, facendosi dio a sé stesso, non sta affatto vincendo. Morte, menzogna e violenza sono ovunque. Serve la luce della fede.


Fiducia Supplicans, non è il tempo del silenzio
L'APPELLO

Fiducia Supplicans, non è il tempo del silenzio

L'appello a cardinali e vescovi per impedire l'applicazione della benedizione delle coppie gay è un passo importante e dimostra come l'opposizione a Fiducia Supplicans non sia opera di «piccoli gruppi ideologici».
- Cardinali e vescovi, fermate Fiducia Supplicans
 


Non si possono spiare i social per scovare gli evasori
LA PROPOSTA

Non si possono spiare i social per scovare gli evasori

Il viceministro Leo propone di scandagliare i social network per scoprire gli evasori. E torna il dilemma se i social siano un luogo pubblico o privato. 


Pd partito radicale, il ritardo di Delrio e dei cattoprogressisti
rileggere del noce

Pd partito radicale, il ritardo di Delrio e dei cattoprogressisti

Delrio e i cattoprogressisti lamentano la deriva radicale del Pd, ma hanno appoggiato tutte le riforme radicali in parlamento. Ora pretendono una libertà di coscienza che non hanno mai adoperato. Bastava leggere Del Noce.


Coppie gay, le contorsioni del Papa per non dire la verità
FIDUCIA SUPPLICANS

Coppie gay, le contorsioni del Papa per non dire la verità

In continue interviste papa Francesco difende a spada tratta la Dichiarazione sulle benedizioni alle coppie omosex, e cerca di avvalorare una narrazione falsa per confondere le acque. 
- Il cortocircuito con la cultura africana, di Stefano Fontana


I 33 anni rubati a Zuncheddu. E la riforma che serve
L'errore giudiziario

I 33 anni rubati a Zuncheddu. E la riforma che serve

L’assoluzione, «per non avere commesso il fatto», di Beniamino Zuncheddu, dovrebbe far riflettere sulla pericolosità di un modo di amministrare la giustizia che è costato al pastore sardo 33 anni di ingiusta detenzione. Serve una riforma.