Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La fede di Pietro

E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. (Mt 16,13-19)

Schegge di vangelo 22_02_2018

In quel tempo, Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il Figlio dell’uomo?». Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti». Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon Pietro: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». E Gesù gli disse: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona, perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli. E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa. A te darò le chiavi del regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli». (Mt 16,13-19)

La dichiarazione rapida e precisa di fede pronunciata da Pietro, induce Gesù a stabilire l’apostolo come fondamento della edificazione della Chiesa. Le parole di Gesù sono altrettanto rapide e precise. La fede di Pietro e la sua autorità nella Chiesa non hanno origine puramente umana: non nascono cioè soltanto dall’intelligenza e dall’esperienza della compagnia con Gesù; l’origine è il Padre. Il ‘mistero di salvezza’ si attua attraverso il Figlio fatto uomo e si svolge poi nella vita della Chiesa.