Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Politica


La sinistra che prende ordini da Emma Bonino
CAMPAGNA ELETTORALE

La sinistra che prende ordini da Emma Bonino

Emma Bonino non ha un partito alle spalle, in pratica rappresenta solo se stessa. Eppure è in grado di dettare le sue condizioni al centrosinistra di Renzi, forte delle sue relazioni internazionali. Come faranno moderati e cattolici a farsi dettare l'agenda Bonino su scuola, vita, famiglia, immigrati? Lo faranno, per colpa del sistema elettorale.


Il Centro si spacca, dopo la batosta siciliana
ALFANO E DINTORNI

Il Centro si spacca, dopo la batosta siciliana

Alternativa Popolare è ormai un simulacro di partito, con politici temporaneamente sotto le stesse insegne, ma pronti a prendere direzioni diverse. Le esperienze di governo di questa legislatura hanno dimostrato l’irrilevanza delle idee cattoliche. Rimane il pragmatico e cinico calcolo elettorale e ognuno andrà con chi offre di più.


Il gioco ambiguo del governo con le Ong del mare
IMMIGRAZIONE

Il gioco ambiguo del governo con le Ong del mare

L'ultima tragedia degli emigranti: rimpallo di responsabilità. Secondo la denuncia della Guardia Costiera libica, è stato l'arrivo di una nave della Sea Watch ad aver provocato uno scompiglio letale. Ma la Sea Watch risponde: "ci hanno chiamato gli italiani". A che gioco sta giocando Roma?


Il referendum pesa, il treno dell'autonomia è partito
VIA ALLA TRATTATIVA

Il referendum pesa, il treno dell'autonomia è partito

Referendum sull’autonomia: chi lo riteneva solo propaganda dovrà ricredersi. Lombardia ed Emilia Romagna (il Veneto attende l'assemblea) iniziano le trattative con lo Stato. Ma è merito di Maroni e Zaia e dei 5 milioni di votanti, non del presidente emiliano. 


“Ciaone" Renzi, la sfida è tra M5S e Centrodestra unito
I RIFLESSI DEL VOTO SICILIANO

“Ciaone" Renzi, la sfida è tra M5S e Centrodestra unito

Dal testa a testa centrodestra-5 Stelle esce a pezzi il centrosinistra di Renzi e Alfano. Una sconfitta cocente per l’ex premier e per l’attuale Ministro degli esteri, che fa emergere di nuovo la figura di Berlusconi, peraltro non più inviso in Europa in chiave antipopulismi. 


Forze Armate, così popolari, così maltrattate dal governo
4 NOVEMBRE

Forze Armate, così popolari, così maltrattate dal governo

Il 4 novembre le Forze Armate vengono festeggiate in pompa magna e godono di ampi consensi. Ma gli investimenti militari sono pochi e male utilizzati.


Intercettazioni, fine della barbarie e dell'anarchia
LA RIFORMA

Intercettazioni, fine della barbarie e dell'anarchia

I giornalisti gridano al bavaglio, ma in questo caso sbagliano. Come tutte le riforme, anche quella delle intercettazioni andrà messa alla prova. Tuttavia, le premesse appaiono migliorative dell’attuale quadro anarchico. Purché la politica non ci si metta di mezzo...


La pioggia di soldi per l'Africa non è una soluzione
IMMIGRAZIONE

La pioggia di soldi per l'Africa non è una soluzione

Continua il progressivo calo degli sbarchi di immigrati illegali dalla Libia. Ma Antonio Tajani, presidente dell'Europarlamento, in visita a Tunisi, ha delineato un piano di lungo periodo che segue sempre la stessa logica fallimentare: altre decine di miliardi di aiuti all'Africa per garantire sviluppo e disincentivare le partenze per l'Europa.


Renzi torna a rottamare. Le sue relazioni politiche
L'EX PREMIER

Renzi torna a rottamare. Le sue relazioni politiche

L'ex premier Matteo Renzi invoca la saggezza dei padri nobili democristiani, ma al tempo stesso litiga con tutte le alte cariche dello Stato, a partire dal presidente Mattarella. Perché vuole occuparsi di questioni che non gli competono, da ultima la nomina di Visco a Bankitalia. E la sua base è insofferente.


Il Rosatellum (come Visco) è una bomba ad orologeria
ACCORDI PERICOLOSI

Il Rosatellum (come Visco) è una bomba ad orologeria

Due fatti contemporanei indicano che c'è stato un accordo fra centrodestra e centrosinistra su legge elettorale e nomina di Visco alla guida di Bankitalia. Ma in caso di crepe nel sistema di vigilanza bancaria, finirebbe male Visco. In caso di elezioni senza maggioranza, il colpevole sarà il Rosatellum.


I referendum forgiano nuove alleanze territoriali
AUTONOMIA

I referendum forgiano nuove alleanze territoriali

Effetti collaterali dei referendum lombardo e veneto per l'autonomia: le alleanze si sono sfaldate e ricomposte in un voto trasversale pro-autonomia. Ma la tendenza è una: verso il decentramento, la frammentazione territoriale. Non solo in Italia, ma anche nel resto d'Europa.


Centralismo o decentramento? Lotta fra città e campagne
DOPO IL REFERENDUM

Centralismo o decentramento? Lotta fra città e campagne

In Lombardia, al referendum sull’autonomia, la provincia in cui più gente è andata a votare è quella di Bergamo. Quella in cui si è votato meno è Milano. E meno in assoluto a Milano città. Le province tendono a preferire il decentramento, le città il centralismo. Perché? Ci viene in aiuto il politologo David Goodhart.