Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Marco a cura di Ermes Dovico

Politica


Gli ordini professionali e il rischio del liberismo
VERSO IL REFERENDUM/17

Gli ordini professionali e il rischio del liberismo

Politica 21_11_2016

Le corporazioni, oggi gli ordini professionali, sono state la bestia nera del liberalismo di matrice illuminista: la loro struttura comunitaria, tesa a garantire professionalità e rispetto della morale connessa all’esercizio di uno specifico lavoro intellettuale, contrasta con il dogma che è il mercato l’arbitro esclusivo del prezzo di una prestazione. E questro sarà a rischio col Referendum.


Il Web trasforma la par condicio in una legge inutile
NUOVI MEDIA

Il Web trasforma la par condicio in una legge inutile

Agcom si spacca sull'applicazione della par condicio nella campagna referendaria. Ormai soprattutto le nuove generazioni navigano assiduamente in Rete e non sono più influenzabili attraverso giornali e mezzi radiotelevisivi. Chi crede di controllare il consenso irreggimentando questi ultimi, va incontro ad amare sorprese.


Che figura!
Renzi imbucato
al party cinese
UN VERTICE DI FACCIATA

Che figura! Renzi imbucato al party cinese

Mai come con questo governo la politica estera italiana era caduta tanto in basso. Il presidente cinese Xi Jinping fa uno scalo tecnico in Sardegna e Renzi ne approfitta per "apparecchiare" un finto vertice da spacciare sui giornali amici. Una magra figura, che fa ridere le cancellerie internazionali e svilisce gli interessi del Paese. 

-IL CAV E IL TRUMP CHE NON C'E' di R. Razzante


Il canto del cigno del Cav e il Trump che non c'è
IL CENTRODESTRA NON DECOLLA

Il canto del cigno del Cav e il Trump che non c'è

Prigioniero dei suoi interessi personali e aziendali, Berlusconi oggi dovrebbe rendersi conto di non poter più sprigionare la forza carismatica. I veri statisti sono quelli capaci di uscire di scena, invece ora gioca due partite opposte in vista del referendum. E un Trump italiano oggi non è per nulla all'orizzonte. 


Cronos mangia i suoi figli: lo Stato divorerà le Regioni
VERSO IL REFERENDUM/16

Cronos mangia i suoi figli: lo Stato divorerà le Regioni

Politica 17_11_2016

La riforma della Costituzione oggetto del referendum del 4 dicembre è ostile ai territori e alle autonomie poiché aumenta a dismisura gli ambiti dell’intervento legislativo statale. Il vero attacco ai popoli che abitano i diversi territori d’Italia è nella clausola di supremazia. Con la quale lo Stato deciderà anche se aprire un ospedale. Ricentralizzare indiscriminatamente provocherà allora inefficienza e costi.


Un revolver alla tempia per la sussidiarietà regionale
VERSO IL REFERENDUM/15

Un revolver alla tempia per la sussidiarietà regionale

Politica 15_11_2016

E' già carico il revolver da puntare alla tempia delle Regioni a Statuto Speciale per far digerire una revisione degli Statuti dettata dallo Stato. Chi ha a cuore le prerogative autonomistiche e il principio di sussidiarietà, dovrebbe essere cauto nel condividere la riforma costituzionale sottoposta a referendum.

-IL PASTICCIO DEL SENATO di Francesco Maria Agnoli


Il pasticcio che snatura l'idea di un Senato
VERSO IL REFERENDUM

Il pasticcio che snatura l'idea di un Senato

Politica 15_11_2016

Nella Costituente vi furono prese di posizione a favore del monocameralismo. Alla fine prevalse l'idea che un Senato collocato istituzionalmente sullo stesso piano della Camera dei deputati avrebbe assicurato una migliore qualità della legislazione e si sarebbe posto quale organo di garanzia democratica contro prevaricazioni parlamentari o di governo.


Cammilleri-Cyrano tocca il buonismo pauperista
UNA REPLICA

Cammilleri-Cyrano tocca il buonismo pauperista

Lo scrittore “kattolico” replica alle critiche dopo il suo ultimo articolo sulle premiaizoni di Matterella. «La bontà e l’accoglienza sono obbligatori per il cristiano. Ma vederseli ammannire tuti i giorni, anche fuori dai pasti, per anni e anni, e sentirsi ossessivamente accusare di esserne privi o di non averne abbastanza induce il rigetto»

-L'ITALIA CHE SI PREMIA ADDOSSO


No alla riforma, per salvare famiglia e lavoro
REFERENDUM

No alla riforma, per salvare famiglia e lavoro

Il ciclone anti-sistema che ha investito gli Stati Uniti con la vittoria di Donald Trump nelle presidenziali, spinge anche il fronte del No al referendum sulla riforma costutuzionale Renzi-Boschi. Il centro-destra si compatta, e a Roma il Comitato Difendiamo i nostri figli e il Movimento Cristiano Lavoratori hanno lanciato la loro sfida a difesa della famiglia e del lavoro.


Il "No" col vento in poppa grazie a Trump
REFERENDUM

Il "No" col vento in poppa grazie a Trump

La vittoria del presidente "anti-establishment" americano rafforza la campagna per il No al referendum costituzionale italiano. Cerca di approfittarne anche il centrodestra, benché sia spaccato in due, con Salvini-Meloni-Toti a Firenze e Parisi a Padova, fra loro non comunicanti.


Cattolici a convegno per il NO al referendum
L'EVENTO

Cattolici a convegno per il NO al referendum

Il Family Day e il Movimento cristiano lavoratori hanno serrato i ranghi e lanciato la sfida al premier in vista del voto del 4 dicembre, illustrando presso il The Church Village Hotel di Roma le ragioni di un No ben motivato contro la rottamazione della sussidiarietà, dei corpi intermedi e della partecipazione del popolo alle decisioni. 


INTERVENTO

Una riforma contro famiglie e lavoratori

Politica 13_11_2016

Dobbiamo prendere atto che le concezioni di persona, società, libertà, sussidiarietà e soprattutto bene comune, che sottendono la riforma costituzionale Renzi-Boschi, nascono da una visione della società totalmente subalterna al “pensiero unico” neoilluminista.