Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Attualità


Bruxelles: fiera del bimbo per gay, un abuso dell'umanità
UTERO IN AFFITTO

Bruxelles: fiera del bimbo per gay, un abuso dell'umanità

Fiera del Bimbo in Belgio, il 7-8 novembre, per ricchi maschi gay che programmano figli "surrogati" sfogliando cataloghi di donne che forniscono uteri in affitto. I prezzi del "prodotto bambino" variano tra i 90 e i 150 mila dollari e comprendono servizi quali: accompagnamento psicologico, assistenza legale, fornitura di ovuli e anche sperma, madre surrogata, voli e hotel.


Niente discorsi d'odio a tavola, lo Stato ti punisce
REGNO UNITO

Niente discorsi d'odio a tavola, lo Stato ti punisce

Lo scenario tragicomico futuro se dovesse passare nel Regno Unito una proposta della Law Commission di estendere anche a contesti privati il reato di incitamento all’odio relativo ad opinioni espresse su tematiche come l’orientamento sessuale. Decisione figlia di quella ideologia e utopia egualitarie che vogliono eliminare le differenze a tutti i costi, perché il rivoluzionario considera una ingiustizia la diversità in quanto tale.


Poltawska, la paladina anti aborto e il triste compleanno
A 99 ANNI

Poltawska, la paladina anti aborto e il triste compleanno

L'amica polacca di san Giovanni Paolo II, vittima in un campo di concentramento degli esperimenti del nazismo abortista, diceva: “Vedevo i nazisti buttare i neonati nei forni crematori: per tutta la vita avevo davanti agli occhi queste immagini strazianti...mi sono promessa, se fossi sopravvissuta, di studiare medicina e di difendere la vita". Oggi Wanda festeggia il compleanno guardando l'ultimo attacco sferrato alla vita nel suo Paese.


«Medici di base impotenti. Ma ho continuato a curare»
COVID

«Medici di base impotenti. Ma ho continuato a curare»

«La medicina territoriale è stata esclusa dai giochi e si è voluto creare una distanza tra noi e i pazienti, ma io ho continuato a curare e non ho avuto né un decesso, né un ricovero in terapia intensiva». La testimonianza di un medico di base di Bologna che rivela come il ministero «abbia disincentivato i pazienti dal ricorrere a noi medici di famiglia». Il mistero delle sovradiagnosi da Covid e dell'attendibilità dei tamponi. 


C'è un jihadista, un polacco, Trump e un italiano....
RAPSODIA CONTEMPORANEA

C'è un jihadista, un polacco, Trump e un italiano....

A Nizza nessuno invoca l’aggravante del femminicidio, se vince Trump sono guai, l'Italia che non è la Polonia e Erdogan alla canna del gas che gioca la carta religiosa. Rapsodia contemporanea per un mondo sottosopra. 


Attentato a Vienna, islamismo all'attacco dell'Europa
TERRORISMO

Attentato a Vienna, islamismo all'attacco dell'Europa

È di quattro morti (compreso un terrorista) e 15 feriti gravi il bilancio del terribile attacco terroristico che ieri sera ha sconvolto il centro di Vienna. Accertata la matrice islamica dell'attacco che cade in un momento di grave tensione tra l'Austria e la Turchia. Le sconvolgenti immagini dell'attacco dovrebbero svegliare i leader europei e religiosi, che anche dopo il massacro nella cattedrale di Nizza sono stati incapaci di chiamare i terroristi con il loro nome. Qui non si tratta di invocare una guerra contro i musulmani, ma di prendere atto che una guerra è stata dichiarata ed è in corso da parte degli islamisti contro l’Occidente. Ed è ora di svegliarsi e lasciare perdere sogni e utopie.


Lockdown, verso il baratro. Però avremo il monopattino
GOVERNO RIDICOLO

Lockdown, verso il baratro. Però avremo il monopattino

Mentre si profila un nuovo lockdown di almeno un mese e il Paese è lacerato da divisioni tra forze politiche e tra governo e regioni su come salvare l’economia e tutelare la salute pubblica, oggi gli italiani potranno richiedere il bonus bici e monopattino. Ma i numeri sui contagi non tornano e servirebbe più trasparenza. 


«Ospedali affollati, ma più della metà va curato a casa»
L'INTERVISTA ALLA DOTTORESSA SPESSOT

«Ospedali affollati, ma più della metà va curato a casa»

Il governo giustifica un nuovo lockdown con gli ospedali che scoppiano. Ma metà dei ricoverati non è grave, devono essere curati a casa. La Bussola prosegue l'inchiesta sulla de-ospedalizzazione per uscire dalla pandemia. Il caso San Raffaele: «Su 50 pazienti in pronto soccorso, il 60% potrebbe essere curato a casa, il reparto si svuoterebbe e affronteremmo tutti più serenamente la seconda ondata». Il punto di caduta è sulla medicina del territorio: «Arrivano perché non ricevono diagnosi e cure tempestive, ma in pochi giorni guariscono». Parla il primario della Medicina d'Urgenza, dottoressa Spessot.


I tanti piccoli Eichmann del pandemicamente corretto
COVID & SOCIETA'

I tanti piccoli Eichmann del pandemicamente corretto

Viene additato chi mostra scetticismo sulle misure anti-covid, altri sono puniti per un dissenso sul pensiero mainstream, continua la caccia all’untore con il naso fuori della mascherina. Siamo in balia di tanti piccoli Eichmann, cittadini modello che pensano ciò che devono pensare, obbediscono, colorano stando nelle righe “perché lo dice la legge”. 


I social non siano sfogatoi dei giornalisti (vero Scanzi?)
NEW MEDIA

I social non siano sfogatoi dei giornalisti (vero Scanzi?)

La Bbc ha posto regole più strette sul comportamento dei giornalisti nei social network. In Italia non abbiamo ancora recepito il concetto, come dimostrano le uscite di Andrea Scanzi: spara grosso contro "negazionisti" (che vorrebbe veder "morire come mosche") e nemici del governo Conte.


Le vite dei martiri di Nizza e ciò che può salvare l'Europa
TRE STORIE

Le vite dei martiri di Nizza e ciò che può salvare l'Europa

Le lacrime e la rabbia di fronte ad una mamma uccisa mentre pregava, ad un'anziana decapitata, ad un uomo accoltellato mentre serviva Dio con amore, servono a comprendere che tacere le differenze fra il Dio cristiano della vita e il Dio della morte islamico è fonte di conflitto. Solo la proclamazione della fede testimoniata da questi martiri può portare pace al mondo. Come scriveva uno di loro poco prima di morire: "Lo salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome...e gli mostrerò la mia salvezza!".
- L'ITALIA SCOPRA CHI HA COPERTO L'ASSASSINO di Suad Sbai
- L'ISLAM HA UN SOLO NEMICO: L'OCCIDENTE di Anna Bono


L'Italia scopra chi ha coperto l'assassino di Nizza
TERRORISMO A NIZZA

L'Italia scopra chi ha coperto l'assassino di Nizza

L’impressione è che Aoussaoui abbia eseguito con estrema facilità un piano già stabilito: l’infiltrazione tra i “migranti”, il transito in Italia e la meta da raggiungere in Costa Azzurra. Le indagini dovrebbero dare molte risposte: chi ha “mandato” Aoussaoui dalla Tunisia in Italia? Quali appoggi logistici ne hanno facilitato illegalmente il salto in territorio francese? Ci sono cellule jihadiste attive in Italia che fanno da tramite tra Tunisia e Francia? Chi ha accolto e armato Aoussaoui a Nizza? Se è vero che a Bari era “sempre al telefono”, con chi era in contatto?