Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Fedele da Sigmaringen a cura di Ermes Dovico

Attualità


No al regime sanitario, c'è un'Europa che protesta
DA MILANO A HELSINKI

No al regime sanitario, c'è un'Europa che protesta

Dall’Italia alla Finlandia, passando per la Germania, continuano un po’ in tutta Europa le manifestazioni, bistrattate dai grandi media, di migliaia di cittadini contro le eccessive restrizioni adottate dai governi nella gestione del Covid-19. Vi si ascoltano testimonianze di medici che stanno affrontando il virus soprattutto con le cure domiciliari e anche di avvocati impegnati a difendere i diritti violati.


"Le mascherine fanno male alla salute dei nostri figli"
GENITORI IN PROTESTA

"Le mascherine fanno male alla salute dei nostri figli"

Il TAR ha consentito il non uso della mascherina con garanzia di distanziamento dei banchi, ma il governo non ne ha preso atto: così è partita una petizione di genitori che spiegano che "la saturazione degli alunni si abbassa anche fino a 90 e viene il mal di testa". Senza contare gli effetti di lungo periodo della continua respirazione di anidride carbonica. C'è poi il danno educativo e mentale prodotto dall'ossessione igienista.


«Sentivo i polmoni bruciare, ma il medico non mi visitava»
ABBANDONI DA COVID/3

«Sentivo i polmoni bruciare, ma il medico non mi visitava»

Mentre sui protocolli Covid at home siamo ancora fermi alle promesse del viceministro Sileri al comitato dei medici per le cure precoci, il professor Remuzzi dell'Istituto Mario Negri annuncia alla Bussola: «Avviato uno studio controllato con lo Spallanzani, presto i risultati». Ma si continua a finire in ospedale per scarse cure tempestive a casa. Le storie di abbandono terapeutico raccolte dalla Bussola di pazienti, anche anziani, salvati dal gruppo di medici Ippocrate
-ALLARME DELLE MAMME: LE MASCHERINE FANNO MALE di Luca Marcolivio


Milioni e sospetti: la chiesa sfruttata è ancora chiusa
NAPOLI/L'INCHIESTA

Milioni e sospetti: la chiesa sfruttata è ancora chiusa

Siamo tornati a Napoli due anni dopo per la chiesa di Santa Maria in Portosalvo, chiusa dal 2009 e usata come vetrina pubblicitaria. «Manca il tinteggio, se c'è il sole riapre tra un mese», dicono dalla curia. Le porte chiuse agli ispettori comunali, 8 milioni di ricavi, ma appena 460mila euro per il restauro, le società che hanno incassato le pubblicità e poi sono sparite e quelle finite nel mirino dell'Antimafia. Il viaggio della Bussola sul Sistema Portosalvo, che ha usato una chiesa per fare business, senza neanche riuscire a finanziare tutti i lavori. 


È l'ora di San Giuseppe
I VENERDì DELLA BUSSOLA

È l'ora di San Giuseppe

Attualità 19_03_2021

Nel giorno della sua festa liturgica, una puntata tutta dedicata san Giuseppe, modello per eccellenza di padre, sposo e uomo. Con gli interventi di: Padre Giorgio Maria Fare Sacerdote carmelitano scalzo e il dott. Roberto Marchesini, psicologo.

 

 


Parola d'ordine: «Il vaccino è sicuro»
LA DECISIONE SU ASTRAZENECA

Parola d'ordine: «Il vaccino è sicuro»

Scontata la decisione dell'EMA, l'agezia europea del farmaco, che dichiara il vaccino AstraZeneca totalmente sicuro. Si tratta di un giudizio soprattutto politico ed economico, visti i grandi interessi economici che ci sono in ballo dietro alla vaccinazione di massa. In realtà reazioni anche gravi dopo aver effettuato il vaccino ci sono e sono molte più di quel che vogliono farci credere: lo dimostrano anche i dati ufficiali del governo britannico....

- RETORICA SENZA VERITÀ PER I MORTI DI COVID, di Andrea Zambrano
- LA POLITICIZZAZIONE DELLA MEDICINA, di Stefano Magni


Retorica senza verità per i morti di Covid
L'ANNIVERSARIO

Retorica senza verità per i morti di Covid

Fredda cerimonia di commemorazione dei morti di Covid a un anno dal passaggio dei convogli militari di Bergamo. Un albero della memoria non riesce a sostituire il valore universale della croce, mentre servirebbe un'operazione verità sui decessi per onorare davvero le vittime e ammettere che molte di loro potevano essere salvate con cure tempestive mentre tanti conteggiati come morti di Covid sono morti di tutt'altro. 


Il culto della biosicurezza genera nuove psicosi
OMBRE SUL VACCINO

Il culto della biosicurezza genera nuove psicosi

Il “culto” della bio-sicurezza ha soppiantato il calcolo razionale per caricare la siringa immunizzante di aspettative escatologiche. Sul vaccino c'è un'adesione fideistica che ha provocato, al primo apparire di gravi effetti collaterali, un'esplosione di paura incontrollata. Al misticismo vaccinale si contrappone l'effetto devastante di una disillusione che spingerà la gente a forme ancor più accentuate di psicosi e di asocialità. Questo è il frutto avvelenato dell'irresponsabile catastrofismo diffuso a piene mani nell'ultimo anno.
- «I NOSTRI DUBBI SUI VACCINI» di Luisella Scrosati 


«Non siamo no-vax, ma sui “vaccini” Covid i dubbi sono seri»
INTERVISTA/LOACKER

«Non siamo no-vax, ma sui “vaccini” Covid i dubbi sono seri»

Sono un nutrito gruppo di medici e infermieri, contro cui l’Azienda sanitaria dell’Alto Adige ha annunciato un esposto in procura. Non sono contrari alle vaccinazioni in generale, ma i media li bollano come no-vax. La Bussola intervista uno di loro, il dottor Hannes Loacker, farmacista: «In conseguenza del Giuramento d’Ippocrate, abbiamo il dovere di salvaguardare la salute del paziente, e perciò di informare il pubblico relativamente ai dubbi seri e scientificamente fondati sulla sicurezza di questi “vaccini” e all’alternativa ai “vaccini”».


"Curiamo il Covid a casa e la mortalità è quasi a zero"
INTERVISTA IPPOCRATEORG

"Curiamo il Covid a casa e la mortalità è quasi a zero"

"La rete di medici che cura il coronavirus a domicilio è nata da uno di noi che si chiese come mai in Africa si ottenessero risultati brillanti. La soluzione era nei farmaci e nelle terapie precoci, così è iniziata la nostra attività: rispondiamo alle richieste inoltrate via mail: abbiamo superato i 6.000 casi trattati. La mortalità è praticamente nulla". Così il dottor Paolo Martino Allegri racconta alla Nuova Bussola l'opera di IppocrateOrg.


Stop Astrazeneca: è l'8 settembre del mito vaccinista
DUBBI SUL VACCINO

Stop Astrazeneca: è l'8 settembre del mito vaccinista

L’impatto della notizia del ritiro di Astrazeneca secondo la miglior tradizione di panico post sconfitta: una sorta di 8 settembre, con conseguente confusione della gente. Le istituzioni ostentano tranquillità, ma nessun vaccino ha tali e tante reazioni avverse. Che cosa sappiamo finora? La decisione del governo tedesco dopo che il Paul-Ehrlich-Institut ha raccomandato la sospensione per un aumento di una forma speciale di trombosi venosa cerebrale in concomitanza delle vaccinazioni. Ostentare una fede granitica non è scientifico. 
- VACCINI E FETI ABORTITI, L'ALTERNATIVA C'È di Marco Lepore 


Il piano 'vaccinale' pastorale: contro l’altra pandemia
UN’IDEA PER LA CHIESA

Il piano 'vaccinale' pastorale: contro l’altra pandemia

La Presidenza del Consiglio ha pubblicato il Piano vaccinale anti-Covid, che definisce principi guida, attori in campo, valori target, ecc., con l’obiettivo di salvare la nazione. Che dovrebbe fare la Chiesa? Semplice: il Piano evangelizzatore. Il fine? Salvare le anime del mondo intero dal virus peggiore, che ha moltissime varianti...