Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giorgio a cura di Ermes Dovico

Cultura


Domenico e il Rosario, alle radici dell'arma più potente
IL BELLO DELLA LITURGIA

Domenico e il Rosario, alle radici dell'arma più potente

Si deve a Domenico di Guzman la devozione verso il santo Rosario per combattere l'eresia albigese e il conseguente diffondersi della pratica della sua recita. Da allora il rosario divenne l’arma più potente a disposizione della cristianità, come confermò, qualche secolo più tardi, la vittoria riportata in quel di Lepanto. Una preghiera da festeggiare con un quadro apposito. Come l'opera omonima del Dürer.


I violini di Vivaldi, ricordo di un genio
IL SACERDOTE MUSICISTA

I violini di Vivaldi, ricordo di un genio

Una rara collezione di violini e altri strumenti musicali risalenti al periodo di Vivaldi alla Pietà di Venezia è stata portata a Cremona per un restauro. È proprio alla Pietà che il «prete rosso», com’era chiamato per i suoi capelli, ricevette diversi incarichi, componendo molti concerti e brani di musica sacra, che rivelano, come disse Benedetto XVI, «il suo animo profondamente religioso».


Hollywood (il)liberal, la rivoluzione portata in salotto
IL PAMPHLET

Hollywood (il)liberal, la rivoluzione portata in salotto

Alle ultime presidenziali americane, 167 divi hollywoodiani si erano schierati apertamente per Hillary Clinton, rimanendo poi sconvolti per la vittoria di Trump. Se in Italia comanda il pensiero comunista, negli Usa è quello liberal, che condiziona il lavoro e pretende di plasmare le menti. Anche attraverso il cinema e le serie tv, come scrive Maurizio Acerbi nel suo Hollywood (il)liberal.


Sdoganati "quei giorni lì", ma naturale non sempre è pubblico
LA CAMPAGNA NUVENIA SUL MESTRUO

Sdoganati "quei giorni lì", ma naturale non sempre è pubblico

La campagna di Nuvenia per normalizzare il ciclo mestruale mostrando scene che devono restare nell'intimo. Ma non è che se una cosa è normale e naturale allora deve essere esibita a tutti i costi. Ciò che non è normale è che una campagna, per fare quattrini, sfrutti la morbosità e susciti disgusto. 


Quando al cinema la famiglia torna protagonista
FILM

Quando al cinema la famiglia torna protagonista

Due film usciti nelle sale questa estate mettono a fuoco l’ineliminabile centralità della famiglia: lo straziante Beautiful Boy che affronta il dramma di un figlio tossicodipendente di genitori separati e il divertente e commovente Mio fratello rincorre i dinosauri, dove una famiglia accoglie un figlio con sindrome di Down.


Imparare a memoria poesie ha ancora senso nel Terzo Millennio
IL BELLO DELLA SCUOLA/15

Imparare a memoria poesie ha ancora senso nel Terzo Millennio

Ha senso studiare a memoria la poesia, in un'epoca che non ne sente il bisogno? I grandi poeti sono sempre nostri contemporanei, perché sanno esprimere quello che anche noi viviamo e proviamo, le nostre stesse ansie e le nostre aspirazioni, l’ardore e la paura del vivere, l’horror vacui e il desiderio dell’assoluto.


San Francesco, colui che portò i segni di Gesù Crocifisso
IL BELLO DELLA LITURGIA

San Francesco, colui che portò i segni di Gesù Crocifisso

La tradizione riferisce che Francesco si trovava presso il Sacro Speco di Subiaco quando fu realizzato il suo primo ritratto. Secondo il biografo Tommaso da Celano, il santo non aveva un bell’aspetto e perciò risulta più verosimile l’affresco all’eremo di Greggio. Anche Cimabue dipinse il Poverello di Assisi, raffigurandolo con le stimmate in una splendida Maestà.


Rembrandt, l’artista che ispirò il “Golgotha” di Martin
L’ANNIVERSARIO

Rembrandt, l’artista che ispirò il “Golgotha” di Martin

Ieri ricorrevano 350 anni dalla morte di Rembrandt, pittore e incisore olandese amante della luce, delle tenebre e del mistero. Un artista di cui è avvincente anche il lato musicale e l’influenza che la sua arte ebbe sulla musica. Specialmente sul compositore Frank Martin che nel XX secolo, colpito da un’incisione a carattere sacro di Rembrandt (Le tre croci), realizzò quel grande affresco musicale che è il Golgotha.


Un libro che ha rilanciato l'apologetica
IPOTESI SU GESÙ

Un libro che ha rilanciato l'apologetica

Si può dire che dalla pubblicazione di "Ipotesi su Gesù" abbiamo smesso di vergognarci di essere credenti, di credere che Gesù Cristo è Dio e che ha fondato una Chiesa Cattolica Apostolica e Romana.


La verità dei Vangeli, una sfida che attraversa la storia
VERSO LA GIORNATA DELLA BUSSOLA

La verità dei Vangeli, una sfida che attraversa la storia

Esce in questi giorni per l'editrice Ares la nuova edizione di "Ipotesi su Gesù", il primo libro di Vittorio Messori che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Pubblicato nel 1976, ha venduto oltre un milione di copie in Italia ed è stato tradotto in 22 lingue. Vittorio Messori parlerà del significato di questo libro domenica 6 ottobre alla Giornata della Bussola, nella Comunità Shalom - Regina della Pace a Palazzolo sull'Oglio (Bs). Qui pubblichiamo l'introduzione a questa nuova edizione.
- UN LIBRO CHE HA RILANCIATO L'APOLOGETICA, di Rino Cammilleri


La letteratura è viva quando siamo vivi noi
IL BELLO DELLA SCUOLA/14

La letteratura è viva quando siamo vivi noi

Il racconto è ancora capace di conquistare e avvincere. L’insegnamento della letteratura non può avere a che fare solo con l’acquisizione di nozioni e di dati, a discapito della dimensione dell’incontro, di un duplice incontro: con l’autore e con l’opera, la cui bellezza ha in sé un Mistero più grande di qualsiasi analisi.


Manetti ci svela "Perché appare la Madonna"
ALLA GIORNATA DELLA BUSSOLA

Manetti ci svela "Perché appare la Madonna"

Domenica 6 ottobre 2019, ci sarà la Giornata della Bussola. Come il direttore, Riccardo Cascioli, ha già annunciato (qui e qui), quest'anno sarà un'occasione veramente imperdibile per diverse ragioni. Una di queste sarà, senz'altro, la presenza della Vergine Maria, attraverso l'incontro: "Maria, madre con noi. Sempre e ovunque". Di seguito riproponiamo l'intervista al mariologo Diego Manetti, uno dei relatori.