Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Economia


La ripresa dell'Italia nasce dalle piccole imprese
ECONOMIA

La ripresa dell'Italia nasce dalle piccole imprese

Economia 26_09_2015

La ripresa esiste, inutile negarlo. Ci sono ancora settori in crisi, aziende che chiudono e disoccupazione, ma i dati dimostrano che l'economia italiana sta realmente ripartendo. E riparte grazie alle piccole imprese manifatturiere, legate al territorio e alla creatività di chi ci lavora. Invece che delocalizzare per accontentare i vecchi clienti, le nuove imprese di successo restano in Italia e cercano nuovi clienti.


Volkswagen grande scandalo minimo impatto ambientale
GERMANIA

Volkswagen grande scandalo minimo impatto ambientale

Auguriamoci che lo scandalo per la truffa Volkswagen di questi giorni (auto con un software truccato per il rilevamento delle emissioni) ci aiuti a riflettere con più attenzione sui costi e sui benefici delle politiche ambientali e a dare una risposta non emotiva a questi interrogativi. Perché migliorare la qualità dell'aria costa veramente tanto.

AMARE LEZIONI DA UNA TRUFFA di Paolo Togni


La fucina milanese di imprenditori africani
E4IMPACT

La fucina milanese di imprenditori africani

"Aiutiamoli a casa loro". Sì, ma come? Le politiche di cooperazione e sviluppo, in Africa sono state tanto costose quanto povere di risultati. Invece la fondazione E4Impact, iniziativa dell'Altis (l'alta scuola dell'impresa e società dell'Università Cattolica di Milano), pur con un budget ridotto, sta formando 3000 imprenditori in cinque paesi africani, per risvegliare una classe media locale.


Saremo sempre meno un Paese per giovani
ABOLIZIONE DELLA TASI

Saremo sempre meno un Paese per giovani

La promessa di abolire la tassa sulla prima casa va comunque accolta a braccia aperte, in un paese vessato dal fisco. Ma c'è il rischio di un effetto indesiderato: si avvantaggeranno ancora una volta i pensionati di oggi e resteranno penalizzati i giovani in età da lavoro. E in un Paese in piena crisi demografica.


Se il governo
fa crollare
il castello di carte
delle pensioni
CRISI

Se il governo fa crollare il castello di carte delle pensioni

L'Italia è il secondo paese europeo, dopo la Grecia, che spende di più nel sistema pensionistico. I conti dell'Inps sono sempre peggiori. Già il buco che si potrebbe registrare a fine anno potrebbe obbligare il governo ad alzare le tasse. Nonostante tutto, il ministro Poletti vuole aumentare la spesa per permettere ai lavoratori di anticipare la pensione.


La Cina è vicina. A una crisi di sistema
CROLLO DELLE BORSE

La Cina è vicina. A una crisi di sistema

Il crollo delle Borse cinesi continua a preoccupare tutto il mondo, anche se le borse occidentali, dopo il panico iniziale, dimostrano di saper reggere il colpo. Il problema è proprio il modello di sviluppo di Pechino, che ha puntato tutto sulle esportazioni e si è creato un problema demografico con la dissennata politica del figlio unico.


Troppo facile dire "Aiutiamoli
a casa loro"
IMMIGRAZIONE

Troppo facile dire "Aiutiamoli a casa loro"

Nel 2014 l’ammontare complessivo dell’assistenza ai paesi poveri è stato di 135 miliardi di dollari. Gli stati europei vi hanno contribuito con quasi 71 miliardi di dollari, l’Unione Europea con altri 16 miliardi, gli Stati Uniti con oltre 31 miliardi. E 105mila caschi blu sono schierati nelle missioni di peacekeeping. Eppure si continua a pensare che il "primo mondo" non aiuti il "terzo" e che i popoli poveri siano costretti a emigrare per questo.


Local Tax, colpire la casa per spennare
le famiglie
FISCO

Local Tax, colpire la casa per spennare le famiglie

Nonostante l'annuncio dell'abolizione dell'Imu sulla prima casa, il governo Renzi introduce una "local tax" municipale che accorpa tutti i tributi locali (semplificandoli), ma finirà per rimpiazzare l'Imu nella sua interezza. Si tratta, di fatto, di un altro attacco fiscale alla famiglia, considerando che il 76,6% sono famiglie proprietarie di casa. 


Cina, il tramonto del "capitalismo" rosso
LA CRISI

Cina, il tramonto del "capitalismo" rosso

Economia 19_08_2015

Non solo la svalutazione dello yuan. Tutti gli indicatori dell'economia cinese segnalano record negativi. Il tanto declamato modello cinese, che pretende di mischiare pianificazione e mercato, sta mostrando le sue prime crepe. La storia insegna che solo le economie veramente libere rendono un paese prospero.


Cina, una piccola rivoluzione monetaria
IL CASO

Cina, una piccola rivoluzione monetaria

Con una mossa a sorpresa (ma non troppo), la Banca Popolare della Cina compie tre svalutazioni dello yuan in tre giorni. Cosa vuol dire? Nel breve periodo il colosso economico in difficoltà deve incoraggiare esportazioni e settore manifatturiero. Ma nel lungo periodo la mossa della banca centrale di Pechino si spiega con la volontà di integrarsi nei mercati valutari internazionali.


Così la Cina si integra nel sistema monetario internazionale
LA SVALUTAZIONE

Così la Cina si integra nel sistema monetario internazionale

La svalutazione dello yuan va letta come una volontà cinese di entrare nei meccanismi dell'attuale, pur disordinato, sistema monetario internazionale. La moneta cinese non è più strettamente vincolata al dirigismo della banca centrale, ma avrà sempre di più un valore determinato dagli equilibri dei mercati. E questa è sia una buona che una cattiva notizia.


Cina, il colosso economico dai piedi d'argilla
CRISI

Cina, il colosso economico dai piedi d'argilla

Dopo il crollo della Borsa di Shanghai e il rallentamento del settore manifatturiero, arriva la svalutazione dello yuan, deciso dalla Banca Popolare Cinese per incoraggiare le esportazioni all'estero. Il colosso cinese si trova alle prese con una crisi che rivela tutta la fragilità del suo sistema.