Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico

Economia


Il network di Trump, sfida al monopolio progressista
MEDIA E POTERE

Il network di Trump, sfida al monopolio progressista

Trump, bannato a vita dai grandi social network, sta varando il suo. Non sarà un'impresa facile e già deve affrontare una causa sul copyright. Al di là dell'iniziativa economica dell'ex presidente, si tratta di un tentativo di spezzare l'alleanza fra il politicamente corretto e i monopoli mediatici. Di cui l'oscuramento di Trump è sintomo.


Finisce l'agonia di Alitalia, ma continueremo a pagarla
SPRECHI

Finisce l'agonia di Alitalia, ma continueremo a pagarla

Dopo 70 anni e 13 miliardi spesi Alitalia chiude i battenti. I fallimenti dei governi degli ultimi 30 anni che si sono tutti schiantati sulla compagnia di bandiera, le mancate fusioni, i salvataggi disperati dove a pagare sono sempre stati i contribuenti. Che non smetteranno di pagare dato che abbiamo ancora il nodo esuberi da gestire con nuovi esborsi da parte dello Stato. 


Il piano sociale di Biden costa più dell'Afghanistan
ECONOMIA USA

Il piano sociale di Biden costa più dell'Afghanistan

Cosa sta succedendo negli Usa?  I Democratici si stanno fermando da soli, con veti incrociati fra opposte correnti, nel dibattito sull’approvazione di una legge che cambierebbe, potenzialmente, il volto degli Stati Uniti: un piano sociale da 3500 miliardi di dollari. Molto più di 20 anni di guerra in Afghanistan (che ne costò 2300).


Una carta per pagare e identificarci. Una carta per controllarci
TRANSIZIONE DIGITALE

Una carta per pagare e identificarci. Una carta per controllarci

È allo studio del governo Draghi una carta unica che funzionerà sia come carta di identità che come strumento di pagamento elettronico e anche come tessera sanitaria. Sarà tutto molto più comodo. Ma… attenzione al rovescio della medaglia.


La crisi dopo il Covid: il suicidio economico dell'Occidente
ECONOMIA

La crisi dopo il Covid: il suicidio economico dell'Occidente

“Le idee hanno conseguenze”, recitava il titolo di un celebre libro del filosofo conservatore statunitense Richard M. Weaver. Quando il mondo si appresta a uscire dalle chiusure pandemiche, una nuova crisi è in procinto di colpire il nostro mondo industrializzato. Il fallimento del colosso cinese Evergrande può essere il primo segnale. La prossima crisi è sempre il frutto di scelte ideologiche: lockdown, integralismo ambientalista, sostegno artificiale al debito.

- UNA "CARTA UNICA" PER TUTTO di Stefano Magni


Vaccini ai Paesi poveri. Che poveri non sono
ONU

Vaccini ai Paesi poveri. Che poveri non sono

Donare i vaccini ai Paesi poveri, soprattutto africani, è la parola d'ordine del Global Covid-19 Summit. Ma ai Paesi africani milioni di dosi sono già scadute, per carenze dei locali sistemi sanitari e per scarsa volontà degli abitanti di vaccinarsi. E non sono Stati "poveri": sono ricchissimi di risorse naturali, ma le loro ricchezze sono concentrate nelle mani dei loro capi. 


Ritorno alla normalità? Mai. Ecco come nasce il mondo nuovo
SCENARI

Ritorno alla normalità? Mai. Ecco come nasce il mondo nuovo

Il recente libro di Klaus Schwab, chairman del Forum di Davos, è fondamentale per comprendere quale tipo di mondo intendono costruire le élite mondialiste. Una governance mondiale dell'economia e della società in grado di decidere dove andare, con quali mezzi e in che modo, partendo dalla transizione ecologica. E la pandemia da Covid-19 è la grande occasione per l'affermazione di questa sorta di "socialismo liberale", grazie anche al controllo dei media che ripetono la narrazione voluta dal Potere.


Inflazione all’1.9%, il lockdown presenta il conto
I DATI ISTAT

Inflazione all’1.9%, il lockdown presenta il conto

A luglio l’indice dei prezzi al consumo ha registrato un aumento dell’1,9% su base annua, dovuto prevalentemente ai beni energetici, con il caro-benzina che ha fatto impennare le tariffe di luce e gas. Alcuni economisti esultano, ma nel contesto dell’Italia - stremato da lockdown, salari fermi e disoccupazione - c’è poco da gioire.


Lo smart working aumenta l'insicurezza informatica
ROVESCIO DELLA MEDAGLIA

Lo smart working aumenta l'insicurezza informatica

L'attacco hacker alla Regione Lazio riaccende l'attenzione sul problema grave della sicurezza informatica. Con la crescita dello smart working, che ha tenuto in vita le aziende durante il lockdown, crescono anche gli attacchi. La nuova Agenzia per la cybersecurity mette una pezza, ma è solo un primo passo. 


Il doppio gioco dei sindacati sull'obbligo di Green Pass
VACCINI E LAVORO

Il doppio gioco dei sindacati sull'obbligo di Green Pass

Dopo la boutade di Confindustria, che aveva preannunciato un giro di vite sui  dipendenti delle imprese, obbligandoli alla vaccinazione, i sindacati restano molto ambigui. Sì al Green Pass, ma che non diventi pretesto per licenziare o demansionare, dice Landini (contraddicendosi). Ambiguo Bombardieri su diritto alla salute e diritto al lavoro "senza forzature da una parte e dall'altra".


L'Africa guarda al modello cinese. Non è un bell'esempio
CONTINENTE NERO

L'Africa guarda al modello cinese. Non è un bell'esempio

L'Africa vuole la Cina come partner, perché non chiede nulla in termini di trasparenza e diritti umani. Ora l'Unione Africana indica la Cina come modello di sviluppo. Non è un bell'esempio: la Cina è ancora un Paese povero (oltre che represso). In compenso i maggiori investimenti cinesi in Africa rischiano di essere perduti in Stati al collasso.


Bankitalia smaschera gli sciacalli della pandemia
L'ALLARME

Bankitalia smaschera gli sciacalli della pandemia

L’allarme lanciato dall’Uif, l’Unità di informazioni finanziaria presso la Banca d’Italia: ricevute lo scorso anno 2.277 segnalazioni su operazioni sospette legate alla pandemia per 8,3 miliardi di euro. L’80% delle operazioni sospette ha riguardato la compravendita di materiale sanitario e dispositivi di protezione individuale.