
L’ex ministro per l’Abitazione e la Città ed ex presidente del Partito Democratico Cristiano Christine Boutin nel 2014 alla rivista Charles aveva dichiarato: “l’omosessualità è un abominio”. Nel 2016 venne condannata a pagare 5.000 euro per incitamento all’odio per motivi legati all’orientamento sessuale a favore delle associazioni Le Refuge, Mousse, Inter-LGBT.
Ora la svolta: la Cassazione l’ha assolta. I giudici hanno qualificato come "scandalosa" la sua affermazione ma non rappresentativa di alcuna "esortazione all'odio o alla violenza contro gli omosessuali". Giustizia, per il momento, è stata fatta.