Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La consolazione della vita

Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore. (Mt 11,28-30)

Schegge di vangelo 10_12_2014
Vangelo

In quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». (Mt 11,28-30)

Chi ci consola nelle delusioni e nelle fatiche della vita? Una consolazione vera non è fatta di parole vuote o convenzionali. Solo Uno capace di rendersi presente nella nostra vita con un amore dolce e potente, può veramente consolare: Gesù è questo e fa questo. Paradossalmente, egli non ci toglie di dosso il nostro giogo; anzi, addirittura ci offre da portare anche il suo. I problemi e i pesi della vita non si risolvono dimenticandoli o eliminandoli. Diventano leggeri e li possiamo portare con slancio e letizia, quando andiamo da Gesù e a Lui ci affidiamo.