Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Libertà religiosa


L'Unesco non promuove la cultura della pace
GERUSALEMME

L'Unesco non promuove la cultura della pace

Passano i giorni dall'incredibile voto della mozione dell'Unesco, con cui si nega ogni legame del Muro Occidentale e del Monte del Tempio con l'ebraismo. E di conseguenza anche con il cristianesimo, che nacque proprio fra quelle pietre. L'Italia, con la sua astensione, si è resa complice di questa operazione.


Se il vescovo smette di insegnare all'uomo la verità su vita e morte
PARMA

Se il vescovo smette di insegnare all'uomo la verità su vita e morte

All'ospedale di Parma l'Asl e le università hanno creato la stanza del silenzio: un luogo in cui meditare sul dolore e la morte ma senza simboli religiosi, per dialogare con tutti. E in prima fila, tra gli entusiasti, c'è la diocesi. Che ha abbandonato l'insegnamento sulle verità della vita e della morte, unendosi al coro degli epigoni della religione mondiale 2.0 e gettando alle ortiche il criterio oggettivo con cui leggere la realtà attraverso gli occhi della fede.


Il paradosso di Trump, difeso solo dai cristiani
ELEZIONI USA

Il paradosso di Trump, difeso solo dai cristiani

Abbandondato dai compagni repubblicani dopo la pubblicazione delle sue sparate ultra-sessiste, Donald Trump è difeso ora solo dagli attivisti e intellettuali cristiani che ha arruolato strada facendo. I cristiani conservatori sperano che la sua vittoria possa difendere i principi non negoziabili.


Non solo Asia Bibi. Il caso Nabeel Masih
PAKISTAN

Non solo Asia Bibi. Il caso Nabeel Masih

Nabeel Masih, 16 anni, operaio, analfabeta, posta una foto della Kaaba (l'edificio al centro della moschea della Mecca) sul suo profilo Facebook. Basta questo e un "like" di troppo e gli ex amici lo accusano di blasfemia. Ora è nel girone infernale della giustizia pakistana in attesa di un processo dove potrebbe essere condannato a morte.


La vita di Asia Bibi è ancora sospesa.
A sorpresa, la Corte Suprema rinvia l'udienza
PAKISTAN

La vita di Asia Bibi è ancora sospesa. A sorpresa, la Corte Suprema rinvia l'udienza

Pakistan. Ieri avrebbe dovuto essere il giorno dell'ultimo appello di Asia Bibi, la donna cristiana condannata a morte per blasfemia. Ma, a sorpresa, uno dei tre giudici del collegio della Corte Suprema, ha annunciato il suo ritiro. Udienza rimandata a data da destinarsi. E a casua della legge nera sulla blasfemia, Asia Bibi resta in carcere, con la vita in sospeso.

NON SOLO ASIA BIBI di Anna Bono


Khalil Samir: le radici della guerra civile islamica
ISLAM

Khalil Samir: le radici della guerra civile islamica

Padre Samir Khalil Samir, gesuita egiziano, tra i più importanti islamologi viventi, è stato insignito del premio internazionale Cultura Cattolica. In questa occasione, spiega a La Nuova BQ origine e sviluppo dei conflitti mediorientali. L'odio fra sunniti e sciiti, l'errore occidentale di armare i radicali sunniti, la debolezza con cui affrontiamo l'immigrazione islamica. E l'auspicio che si torni a leggere (bene) la lezione di Ratisbona.


Pakistan, ultimo appello per la cristiana Asia Bibi
LEGGE SULLA BLASFEMIA

Pakistan, ultimo appello per la cristiana Asia Bibi

Domani, 13 ottobre, Asia Bibi sarà ricevuta in udienza dalla Corte Suprema del Pakistan. E’ l’ultimo grado di giudizio. E' stata condannata a morte, accusata di aver insultato il Profeta nel 2009 durante una lite con due colleghe. La situazione è tesa, col governo che ha appena chiuso 11 emittenti cristiane. La Nuova BQ ne parla con Shahid Mobeen, docente alla Pontificia Università Lateranense.


«Mi finsi morto mentre Padre Jaques veniva ucciso»
SOPRAVVISSUTO AL MASSACRO

«Mi finsi morto mentre Padre Jaques veniva ucciso»

Per la prima volta parla uno dei sopravissuti alla strage di Saint-Étienne dove ha trovato la morte padre Jaques. «Costretto a filmarli mentre sgozzavano padre Jaques. Sono stato accoltellato e mi sono finto morto. Ma se sono vivo è per testimoniare di come Satana abbia agito in quei terroristi».


Ora i cattolici finiscono..."all'antiterrorismo"
FRANCIA

Ora i cattolici finiscono..."all'antiterrorismo"

Un professore universitario francese deve spiegare agli studenti come si affrontano le misure antiterroristiche, ma nell'esercitazione gli attacchi dinamitardi sono fatti da cattolici radicalizzati contro i matrimoni gay. La patria delle libertà è diventata un mostro dove l'unico nemico ormai sono i cattolici.


Pakistan, l'educazione all'odio contro i cristiani
PERSECUZIONE

Pakistan, l'educazione all'odio contro i cristiani

In Pakistan, i due terzi dei libri di testo per le scuole contengono istigazioni all'odio contro i cristiani, supportate da falsi storici e vere e proprie leggende nere. Gli scolari cristiani sono discriminati anche sull'uso dei bagni pubblici. E professori come Musa Atique, che provano a denunciare la predicazione di odio, rischiano il linciaggio.


Cristiani perseguitati, la tragedia entra alla Camera
L'APPELLO

Cristiani perseguitati, la tragedia entra alla Camera

La petizione di Aiuto alla Chiesa che soffre approda alla sala stampa della Camera per la presentazione del libro della Nuova BQ "Perseguiteranno anche voi". L'appello dei cristiani vittime di Daesh a Erbil: "Riconoscete presto il genocidio che sta avvenendo nelle nostre terre". Le storie delle vittime della persecuzione anticristiana che si estende dal Sudan alla Corea del Nord e la fede di chi ha scelto di rimanere a costo della vita.


Atei all’attacco: via Bibbie, preghiere e segni religiosi
NEGLI STATI UNITI

Atei all’attacco: via Bibbie, preghiere e segni religiosi

Le associazioni di atei organizzati stanno avanzando in ogni contea o città americana, chiedendo la rimozione di simboli religiosi cristiani, vietando la recita di preghiere all’interno di scuole, istituzioni, alberghi. Una delle più attive è la Freedom from Relgion Foundation. E nemmeno la Chiesa resiste più.