Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Bernadette a cura di Ermes Dovico

Libertà religiosa


La sharia prima dei diritti. Così l'islam frusta e condanna
ARABIA SAUDITA

La sharia prima dei diritti. Così l'islam frusta e condanna

I diritti umani? «A patto che non contravvengano la sharia».  Per questo, il blogger saudita Raif Badawi, attualmente in carcere con una condanna a 10 anni e mille frustate per avere fondato un sito di pensatori liberali, non sarà mai liberato. Anzi, Ryad considera “ingerenze inaccettabili” le proteste occidentali.


Con quale islam trattare? Vienna ci prova, ma sbaglia
LEGGE

Con quale islam trattare? Vienna ci prova, ma sbaglia

Il divieto di finanziamenti esteri all’islam austriaco e il divieto di ingerenza estera nella formazione degli imam. Sono i pilastri della legge per regolamentare la presenza musulmana varata dal governo austriaco. Ma al di là delle buone intenzioni, la legge è ben lungi dal costruire un nuovo approccio all’islam.


Caro ministro Alfano, sull'islam italiano
stai commettendo un grosso errore
LETTERA APERTA

Caro ministro Alfano, sull'islam italiano stai commettendo un grosso errore

L'incontro promosso dal ministro dell'Interno con i rappresentanti delle comunità islamiche ha legittimato dei presunti rappresentanti del mondo islamico che rappresentano solo se stessi, e non tiene in considerazione l'importanza di educare i giovani attraverso progetti nelle scuole che li coinvolgano direttamente.


Islamici a Londra, il nemico dentro
GRAN BRETAGNA

Islamici a Londra, il nemico dentro

Un sondaggio commissionato dalla BBC rivela che un milione di islamici nel Regno Unito comprende, giustifica o condivide le azioni jihadiste, a partire dall'attacco a Charlie Hebdo. dati impressionanti, che fanno riflettere, ma che sono sorprendenti solo per chi ha voluto chiudere gli occhi.


Cristiani perseguitati? Amnesty li trascura
RAPPORTO 2015

Cristiani perseguitati? Amnesty li trascura

Il Rapporto Amnesty 2015 è impressionante per la crudezza della sua conclusione: il 2014 è stato l'anno nero dei diritti umani. Ma anche per ciò che non si legge: una delle più vaste persecuzioni dei cristiani. Eppure, fra rimpianti di Mare Nostrum e proposte utopiche, di questo genocidio si legge poco.


Niente fiori
per nozze gay? 
Non puoi 
fare il fiorista
STATI UNITI

Niente fiori per nozze gay? Non puoi fare il fiorista

Una pericolosa sentenza nello Stato di Washington condanna una fiorista che non aveva voluto "collaborare" con un matrimonio omosessuale, ma soprattutto afferma che il reato di omofobia è dinamico, cambia con il cambiare delle leggi sulle unioni omosessuali. Con buona pace della libertà religiosa.


Padre Samir: "Per l'Isis la Libia è la porta d'Europa"
ISLAM

Padre Samir: "Per l'Isis la Libia è la porta d'Europa"

Padre Samir Khalil Samir, gesuita egiziano, islamologo, spiega alla Nuova Bussola Quotidiana quale sia la dimensione reale del pericolo in Libia. All'Isis quel paese interessa solo come trampolino di lancio per azioni contro l'Europa. I loro progetti superano le loro possibilità, ma una reazione è necessaria.

Intervento, extrema ratio di M. Matzuzzi


Le associazioni Lgbt nella guerra
delle torte
OMOFOBIA

Le associazioni Lgbt nella guerra delle torte

Sia negli Usa che in Europa si combatte un nuovo tipo di guerra: quella delle torte. Associazioni Lgbt promuovono una tecnica molto semplice di caccia all'"omofobo": entrare in una pasticceria, chiedere di realizzare una torta per "nozze" gay e denunciare il pasticciere che si rifiuta di farla.


La polizia arresta i cristiani che dovrebbe proteggere
INDIA

La polizia arresta i cristiani che dovrebbe proteggere

Delhi, India: i cristiani, vittime di ripetuti assalti alle chiese locali, sono scesi in piazza a manifestare, chiedendo di essere protetti meglio dalle forze dell'ordine. Queste ultime sono intervenute: non per proteggerli, ma per arrestarli. Suore, laici, anziani e bambini: 200 cristiani in galera, trattati come criminali.


Quei laicissimi roghi che il Corriere dimentica
NUOVE INQUISIZIONI

Quei laicissimi roghi che il Corriere dimentica

Il Corsera, i nome del politicamente corretto, affianca il rogo del pilota giordano a quelli dell’Inquisizione, tanto per ricordare che a cominciare furono i cattolici. Niente di più falso. I laicisti odierni che si rifanno ai loro antenati Illuministi (quelli della ghigliottina) non perdono occasione per accendere roghi contro la Chiesa.


L'Europarlamento illuso sui Fratelli Musulmani
ISLAM

L'Europarlamento illuso sui Fratelli Musulmani

Il Parlamento Europeo chiede il rilascio dei prigionieri politici egiziani, fra cui anche gli esponenti dei Fratelli Musulmani. Il movimento islamista, che nei suoi siti in inglese, si spaccia come un'opposizione pacifica, nei suoi proclami ufficiali in arabo predica la jihad e il martirio. Ma gli europarlamentari sembrano non accorgersene.


Quando l'islam
non ha nessuna
voglia di dialogo
RISCHI

Quando l'islam non ha nessuna voglia di dialogo

«Al principio del dialogo c’è, dunque, l’incontro». Lo ha detto papa Francesco a proposito del dialogo interreligioso con l’islam. Ma la difficoltà del dialogo aumenta nel momento in cui ci si trova innanzi a una religione, l’islam, che non ha né un Papa, né vescovi, né sacerdoti. Facile, dunque, cadere nella trappola dell’islam organizzato.