Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Espedito a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Non staccarci da Gesù

Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola (Gv 17, 6)

Schegge di vangelo 26_05_2020 English Español

In quel tempo, Gesù, alzàti gli occhi al cielo, disse: «Padre, è venuta l’ora: glorifica il Figlio tuo perché il Figlio glorifichi te. Tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perché egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato. Questa è la vita eterna: che conoscano te, l’unico vero Dio, e colui che hai mandato, Gesù Cristo. Io ti ho glorificato sulla terra, compiendo l’opera che mi hai dato da fare. E ora, Padre, glorificami davanti a te con quella gloria che io avevo presso di te prima che il mondo fosse. Ho manifestato il tuo nome agli uomini che mi hai dato dal mondo. Erano tuoi e li hai dati a me, ed essi hanno osservato la tua parola. Ora essi sanno che tutte le cose che mi hai dato vengono da te, perché le parole che hai dato a me io le ho date a loro. Essi le hanno accolte e sanno veramente che sono uscito da te e hanno creduto che tu mi hai mandato. Io prego per loro; non prego per il mondo, ma per coloro che tu mi hai dato, perché sono tuoi. Tutte le cose mie sono tue, e le tue sono mie, e io sono glorificato in loro. Io non sono più nel mondo; essi invece sono nel mondo, e io vengo a te».  (Gv 17, 1-11)

Gesù intercede presso il Padre per gli uomini di buona volontà che credono in Lui ascoltando la sua Parola e mettendola in pratica. Grazie all’unità della Trinità, i discepoli di Gesù diventano così i figli del Padre poiché entrano in comunione con Lui attraverso il Figlio. Impariamo a non staccarci da Gesù perché, come Lui stesso ha detto, senza non possiamo far nulla. Non possiamo nulla. Nulla.