Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Galdino a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Salvato interamente

E gli disse: «Alzati e va’; la tua fede ti ha salvato!». Lc 17,11-19

Schegge di vangelo 13_11_2013

Lungo il cammino verso Gerusalemme, Gesù attraversava la Samaria e la Galilea. Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza e dissero ad alta voce: «Gesù, maestro, abbi pietà di noi!». Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano. Ma Gesù osservò: «Non ne sono stati purificati dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio, all’infuori di questo straniero?». E gli disse: «Alzati e va’; la tua fede ti ha salvato!». Lc 17,11-19

 La salvezza dell’uomo non consiste nella guarigione fisica e nella sparizione di tutti i malanni. E dunque, il vero miracolo che il Signore può farci non è nemmeno quello di toglierci la lebbra. Padre Damiano nell’isola di Molokai non ha guarito nessuno dalla lebbra; e alla fine ne è stato preso pure lui. Ma in quell’isola ha portato dignità, rispetto, fede: così è iniziata l’opera della salvezza per quei lebbrosi e per tanti altri malati. Certamente il nostro mondo ha bisogno di tanta e rinnovata assistenza sanitaria, ha bisogno di medicine e di ospedali, di medici e di infermieri. Ma che cosa conta guarire e vivere, se non si è amati e non si ama? Se non si incontra un volto che ci ama e ci salva definitivamente? Uno solo su dieci dei lebbrosi guariti dal male della lebbra ha incontrato l’Uomo che lo ha salvato interamente.