Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

San Francesco

«Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». Mt 11,25-30

Schegge di vangelo 04_10_2013

Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». Mt 11,25-30

 San Francesco non è stato espressamente perseguitato, ma è diventato missionario imitando Gesù nella via della povertà, castità, obbedienza. È stato immedesimato in Gesù  anche attraverso le stimmate. Dolore e gioia, sacrificio e centuplo quaggiù. Così Cristo si fa conoscere e ci fa conoscere l'Amore infinito Suo e del Padre nello Spirito Santo. La testimonianza di San Francesco è diventata lievito di fede e di vita nella pasta del mondo, e continua ad esserlo. Sorprendentemente, il suo carisma viene raccolto non solo da chi lo segue nelle forme organizzate che si richiamano espressamente a lui, ma da tanti altri cristiani e uomini di buona volontà. Trova un eccezionale imitatore anche in Papa Francesco, che ne ha preso il nome e ne riprende la figura nella semplicità di vita, nell’accoglienza e nella totalità di dedizione al Signore. Dio non abbandona l’umanità e non lascia sola la Chiesa. Continua a donarci uomini e donne che lo rappresentano al vivo e proseguono la sua missione di salvezza.