Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Berlusconi


Tutti già pronti ad assediare il governo Meloni
POTERI FORTI

Tutti già pronti ad assediare il governo Meloni

Finanza internazionale, Bce, Commissione: ci sono molti segnali che sia pronto, contro il governo Meloni, quell'attacco concentrico che nel 2011 portò alla caduta dell'esecutivo Berlusconi. Sarà solo un modo di saggiare il suo europeismo, in attesa dei nomi del governo?


Retorica da regime, il vero virus che infesta il Paese
MEDIA E POTERE

Retorica da regime, il vero virus che infesta il Paese

Quante volte è cambiato il messaggio martellante dei media, senza che noi ce ne accorgessimo? La pandemia avrebbe dovuto creare una nuova normalità, poi col Pnrr è nuovo boom. Nel 2011 lo spread ha fatto cadere Berlusconi, oggi è alto ma Draghi è in sella. L'inflazione e il debito? Non sono più un problema. È retorica da regime.


Quirinale, nessuna maggioranza e veti incrociati
IL GRANDE GIORNO

Quirinale, nessuna maggioranza e veti incrociati

Cronaca del caos che verrà. Dopo il suo ritiro dalla corsa al Quirinale, Berlusconi pone implicitamente il veto su Mario Draghi. Mentre Giorgia Meloni potrebbe votarlo. Salvini punta sulla Moratti o la Casellati, ma quest'ultima ha sempre contro Berlusconi. Riccardi può essere il preferito dalla sinistra. Casini il candidato bipartisan.


Riecco il duello Berlusconi-Prodi, stavolta per il Colle
IL PROSSIMO PRESIDENTE

Riecco il duello Berlusconi-Prodi, stavolta per il Colle

Per la serie: a volte ritornano. Il duello Prodi contro Berlusconi ha caratterizzato tutta la Seconda Repubblica. Oggi quei tempi paiono finiti, ma gli stessi due leader si ripropongono di nuovo per l'elezione a presidente. Prodi nega, ma potrebbe essere il candidato di bandiera della sinistra. Berlusconi vuole, ma la sua è una strada in salita.


Primo voto ai tempi del Covid, un test per le alleanze
AMMINISTRATIVE

Primo voto ai tempi del Covid, un test per le alleanze

Domani si vota per il rinnovo dei Comuni e la sinistra appare in vantaggio in tutti i maggiori centri urbani. Ma non è uscita dalla sua crisi di leadership e di popolarità. La coalizione giallo-rossa è di fatto finita ed è ormai evidente la rivalità fra Letta e Conte. Stesso discorso per il centrodestra con la rivalità fra Salvini e Meloni. 


Salvini e Berlusconi uniti per timore della Meloni
NONOSTANTE I SONDAGGI

Salvini e Berlusconi uniti per timore della Meloni

Nei sondaggi il centrodestra continua ad essere vincente. Ma nella girandola dei veti incrociati, soprattutto tra Lega e Fratelli d’Italia, si aprono nuovi conflitti intestini. E nuovi scenari: vista la crescita impetuosa del partito della Meloni, Salvini e Berlusconi vorrebbero addirittura unire le forze in una formazione nuova (un progetto velleitario)


Giudici contro Salvini, come lo erano contro Berlusconi
RIVELAZIONI DI PALAMARA

Giudici contro Salvini, come lo erano contro Berlusconi

Sul caso della nave Gregoretti, Salvini non verrà processato. Il tribunale di Catania ha sentenziato il non luogo a procedere. E' un precedente anche per il processo di Palermo, sul caso della nave Open Arms, che però si aprirà a settembre. E Palamara rivela un altro pezzo di storia della magistratura: Berlusconi era visto come il nemico.


Su Draghi, anche la destra è divisa e in cerca di un ruolo
NUOVO GOVERNO

Su Draghi, anche la destra è divisa e in cerca di un ruolo

Se la sinistra piange, la destra non ride. Formalmente è divisa, con Lega e FI che sostengono il governo Draghi e Fratelli d'Italia da soli all'opposizione. La Meloni si erge a rappresentante unica degli scontenti e intanto occupa più poltrone degli altri. Riuscirà il centrodestra a ritrovare la quadra su candidati sindaci in primavera, nuovo Presidente nel 2022 ed elezioni del 2023?


Palamara vuota il sacco: i magistrati dominano l'Italia
ABUSO DI POTERE

Palamara vuota il sacco: i magistrati dominano l'Italia

Nel bel mezzo della crisi di governo, l'ex magistrato Luca Palamara si toglie qualche sassolino dalla scarpa. E pubblica Il sistema. Potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana, una storia in presa diretta di come la magistratura interviene direttamente nella politica, eliminando chiunque provi a contestarne il potere. 


Ecco a voi il governo Conte. Ma a Mattarella non piace
CONSULTAZIONI

Ecco a voi il governo Conte. Ma a Mattarella non piace

Giuseppe Conte è il giurista indicato da Lega e M5S quale premier del nascente governo. Mattarella, tutt'altro che entusiasta, si è preso ufficialmente 48 ore per decidere. Ad insospettire il presidente è la procedura irrituale della nomina: prima è stato elaborato un programma vincolante poi è stato scelto il premier, suo esecutore


Il ritorno a sorpresa di Silvio, l'immortale della politica
LA RIABILITAZIONE

Il ritorno a sorpresa di Silvio, l'immortale della politica

Oltre alle trattative per un governo fra Lega e 5 Stelle, la vera notizia è il ritorno di Silvio Berlusconi. Ha ottenuto dal Tribunale di sorveglianza di Milano la “riabilitazione”, quella che cancella tutti gli effetti della condanna che aveva subito nel processo sui diritti tv Mediaset. Ora è di nuovo candidabile. Punterà a tornare alle urne?


La Minetti come dj Fabo, il paradosso della libertà
PROCESSO

La Minetti come dj Fabo, il paradosso della libertà

Come il leader radicale favorì Dj Fabo nell’esercizio di un diritto – questa è la tesi dei giudici che vogliono assolvere Cappato -  così la Minetti, portando alcune ragazze ad Arcore, aiutò loro e i clienti ad esercitare un diritto, cioè la prostituzione. La linea difensiva della Minetti non fa una grinza.