Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Venerdì Santo a cura di Ermes Dovico

Giovanni paolo ii


Caso Orlandi, un pretesto per colpire San Giovanni Paolo II
SCIACALLAGGIO

Caso Orlandi, un pretesto per colpire San Giovanni Paolo II

Riproposte nel talk show di La7, DiMartedì, testimonianze già screditate che accusano san Giovanni Paolo II delle peggiori nefandezze collegate alla sparizione di Emanuela Orlandi. E anche il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi, rilancia voci calunniose quanto inattendibili sul Papa polacco. Pesante anche il silenzio del Vaticano.
- VIDEO: PERCHÈ LA FAMIGLIA ORLANDI SI PRESTA A QUESTA OPERAZIONE?, di Riccardo Cascioli
- POLACCHI IN PIAZZA PER DIFENDERE GIOVANNI PAOLO II, di Wlodzimierz Redzioch


"La 194 non si tocca"? Quei cattolici così relativisti
ABORTO

"La 194 non si tocca"? Quei cattolici così relativisti

Lo dice oggi il cardinal Zuppi, lo diceva il suo predecessore Ruini: "Nessuno ha intenzione di rimettere in discussione la 194". E perché no? D'altra parte sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI hanno parlato molto chiaramente: l'aborto non è un diritto, è un omicidio, come l'eutanasia. Va condannato senza dubbio. 


"Dottrina della scoperta": No, le culture non sono tutte uguali
DOCUMENTO VATICANO

"Dottrina della scoperta": No, le culture non sono tutte uguali

Il recente documento vaticano che condanna la "Dottrina della scoperta", è decisamente problematico per le conseguenze nel giudizio sull'evangelizzazione dei popoli indigeni. Soprattutto contraddice il magistero di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI sul rapporto tra Chiesa e cultura.


La Messa per Dziwisz, Harvey e Marini, nel 25° dell’ordinazione episcopale
A SAN PIETRO

La Messa per Dziwisz, Harvey e Marini, nel 25° dell’ordinazione episcopale

Il 19 marzo di 25 anni fa, Giovanni Paolo II consacrava vescovi James Harvey, Stanislaw Dziwisz e Piero Marini, esortandoli a servire fedelmente il gregge affidato loro da Dio, sull’esempio di san Giuseppe. I tre prelati hanno voluto ricordare la loro ordinazione episcopale con una Messa solenne a San Pietro.


Attacco a Wojtyła, un castello di menzogne basato sui “dossier” rossi
POLONIA

Attacco a Wojtyła, un castello di menzogne basato sui “dossier” rossi

Con un’operazione di marketing ben studiata, lanciato in Polonia il libro Massima colpa, in cui si sostiene che Wojtyła abbia coperto gli abusi dei sacerdoti quando era arcivescovo di Cracovia. Attacchi che vengono da lontano, frutto di una strisciante opera di demolizione di Giovanni Paolo II in patria e che unisce settori anticlericali, media liberal e cattolici ostili alla Tradizione. E all’origine ci sono i falsi dossier del regime comunista.
- I GIOVANI POLACCHI IGNORANO LA GRANDEZZA DI WOJTYLA, di Nico Spuntoni
- VIDEO: "OPERAZIONE LEGGENDA NERA" SU GIOVANNI PAOLO II, di Riccardo Cascioli


I giovani polacchi ignorano la grandezza di Wojtyla
fango mediatico

I giovani polacchi ignorano la grandezza di Wojtyla

Il lungo pontificato ha fatto di Giovanni Paolo II il Papa di più generazioni. Diciotto anni dopo la sua morte, invece, la nuova generazione ne ignora la grandezza e spesso cede alla campagna d'odio che ne macchia la memoria persino nella sua Polonia.


Il volto di Gesù, la luce per il nostro millennio
La lezione di Wojtyła

Il volto di Gesù, la luce per il nostro millennio

Cade questo martedì la festa del Volto Santo, voluta da Gesù e ancora poco diffusa, ma con solide basi nelle Scritture e negli insegnamenti dei santi. Tra cui papa Giovanni Paolo II, che nella Novo millennio ineunte ha indicato nella «contemplazione del volto di Cristo» la via per la Chiesa e il mondo.


La riapertura del caso Orlandi è una tempesta mediatica
il dossier inesistente

La riapertura del caso Orlandi è una tempesta mediatica

Da troppi commentatori la nuova indagine sulla ragazza scomparsa nel 1983 è accostata alla morte del Papa emerito. Giocando sull'ambiguità si ripetono le consuete insinuazioni circa l'omertà o peggio la complicità da parte della Santa Sede. Che invece non ha mai ostacolato la ricerca della verità. In realtà questa vicenda ha un unico collegamento con la morte del Papa emerito: la mediaticità. E la mediaticità è anche ciò che ha contribuito a rendere ancora così complicato il caso della figlia del dipendente vaticano. 


Per la gente Benedetto è "Santo subito"
sensus fidei

Per la gente Benedetto è "Santo subito"

Borgo Pio 06_01_2023

Numeri molto al di sopra del previsto e un grido unanime: un popolo intero ha percepito la santità di Ratzinger dimostrando ben più fiuto di troppi opinion maker. 


«Canonizzare Camara significa canonizzare il comunismo»
L'INTERVISTA

«Canonizzare Camara significa canonizzare il comunismo»

A breve dom Helder Camara potrebbe essere dichiarato venerabile. Protagonista della teologia della liberazione, benevolo verso Urss e Cina, nella sua diocesi si pianificava la lotta armata rivoluzionaria. Un "santino mediatico" e ideologico, ben più che religioso, dice alla Bussola Julio Loredo, presidente della TFP italiana.


Il beato Popiełuszko, un martirio che dà ancora frutto
TESTIMONE DI CRISTO

Il beato Popiełuszko, un martirio che dà ancora frutto

Il 30 ottobre 1984 veniva ritrovato, nelle acque della Vistola, il cadavere di padre Jerzy Popiełuszko, rapito e ucciso 11 giorni prima dai servizi segreti comunisti. Un fatto che sconvolse il popolo polacco, san Giovanni Paolo II in testa. Ma a 38 anni dal martirio, la fama di santità del “cappellano di Solidarność” continua a diffondersi.


Il beato Carlo d’Asburgo: la politica come “servizio santo” ai popoli
INTERVISTA / MARTINO D'AUSTRIA-ESTE

Il beato Carlo d’Asburgo: la politica come “servizio santo” ai popoli

Alla Bussola l’arciduca Martino d’Austria-Este parla del nonno, l’ultimo imperatore d’Austria, di cui oggi ricorre la memoria liturgica nell’anniversario delle nozze con Zita di Borbone-Parma. Dall’isola di Madeira, dove morì giovanissimo in esilio nel 1922, al mondo intero è diffusa la devozione verso il sovrano che san Giovanni Paolo II beatificò nel 2004 proponendolo a modello di politico e uomo di pace.