Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Józef e wiktoria ulma

La carità eroica della famiglia Ulma, raccontata in un libro
DOMANI LA BEATIFICAZIONE

La carità eroica della famiglia Ulma, raccontata in un libro

In “Uccisero anche i bambini” la storia della famiglia Ulma, trucidata dai nazisti per aver nascosto degli ebrei e che domenica sarà proclamata beata in Polonia. Una beatificazione senza precedenti, che include pure un bambino nel grembo materno. E c’è un “giallo”.


«Vi racconto la famiglia Ulma, martire per amore del prossimo»
INTERVISTA AL POSTULATORE

«Vi racconto la famiglia Ulma, martire per amore del prossimo»

La famiglia culla della fede, l’infinita dignità del concepito, l’amore per Dio, fonte dell’amore per il prossimo. Il postulatore don Witold Burda racconta in un’intervista alla Bussola la storia dei coniugi Ulma e dei loro sette figli (uno nel grembo materno), uccisi dai nazisti per aver dato rifugio a otto ebrei. E spiega come si è giunti a riconoscere il martirio dell’intera famiglia.


La famiglia Ulma, trucidata per aver aiutato gli ebrei
GIORNATA DELLA MEMORIA

La famiglia Ulma, trucidata per aver aiutato gli ebrei

Durante l’occupazione nazista della Polonia circa un milione di polacchi, malgrado il rischio della pena di morte, aiutarono gli ebrei. Tra loro i coniugi Józef e Wiktoria, proclamati “Giusti tra le Nazioni”, massacrati con i loro sette bambini e otto ebrei a cui avevano offerto aiuto. La Chiesa cattolica ha iniziato nel 2003 il loro processo di beatificazione e, ad oggi, sono Servi di Dio. Ecco la loro storia...