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Spike

«Vaccino, la protezione è a zero, ma la spike fa danni»
INTERVISTA A MANTOVANI

«Vaccino, la protezione è a zero, ma la spike fa danni»

«Gli anticorpi del vaccino ormai hanno una protezione pari a zero, in compenso la proteina spike è ubiquitaria e si annida nei tessuti, con reazioni ancora gravi che andrebbero studiate a fondo. Invece tanti colleghi hanno ancora gli occhi foderati di prosciutto». Il bioimmunologo Mantovani spiega perché non bisogna abbassare la guardia sugli effetti avversi. 


«Lasciate in pace i guariti: vaccino inutile per loro»
INTERVISTA A GIORLANDINO

«Lasciate in pace i guariti: vaccino inutile per loro»

Il direttore di Altamedica, Claudio Giorlandino, illustra alla Bussola lo studio che prova l'inutilità del vaccino nei guariti, ormai la stragrande maggioranza della popolazione: «Gli anticorpi di chi ha avuto il Covid sono per tutto il virus, il vaccino invece copre solo per una spike già vecchia e dunque non serve più a nulla. Omicron non entra neanche più nei polmoni». E i decessi per Covid? «Ci risiamo, sono morti per tutt'altro, ma trovati Covid-positivi». 


Effetti avversi, imputata una spike modificata e resistente
L'INTERVISTA

Effetti avversi, imputata una spike modificata e resistente

«Dietro gli eventi avversi da vaccino c'è una spike diversa da quella virale, che non c'è in natura ma è più resistente. E rimane nel sangue anche dopo 10 mesi. Così il sistema immunitario continua a produrre anticorpi per un'immunizzazione non neutralizzante, ma che provoca gli eventi avversi». Il bioimmunologo Mauro Mantovani svela alla Bussola la sua scoperta che sarà pubblicata in ottobre: «Secondo i produttori doveva rimanere in corpo massimo 9 giorni, ora la scienza deve spiegare perché la spike da vaccino resta così tanto tempo». 


«Dopo il vaccino aritmie cardiache, intossicata dalla spike»
REAZIONI AVVERSE/LE STORIE

«Dopo il vaccino aritmie cardiache, intossicata dalla spike»

«Non ho mai avuto problemi - dice Eva S. bolognese di 48 anni -, ma da quando ho fatto il vaccino mi è stato diagnosticato un problema cardiaco, sono sempre stanca e fatico a camminare: la dottoressa dice che è una classica intossicazione da spike». Nuove testimonianze di reazioni avverse gravi alla Bussola. «Il medico che mi ha visitato mi ha accusato di essere no vax. Ma che c'entra? Io il vaccino l'ho fatto, ma ora non voglio fare la seconda dose».

- VACCINI MADE IN AFRICA di Anna Bono


Vaccini e infertilità, i ricercatori lanciano l'allarme
COVID

Vaccini e infertilità, i ricercatori lanciano l'allarme

Dopo le parole di Roxana Bruno su vaccini Covid e rischio fertilità, l'allarme arriva da Janci Chunn Lindsay che in passato lavorò allo sviluppo di vaccini contraccettivi: a causa della somiglianza tra le sincitine e la proteina spike di SARS-CoV-2, le risposte anticorpali indotte dal vaccino potrebbero innescare una reazione crociata, causando effetti collaterali che interessano la riproduzione. Anche il virologo Bill Gallaher conferma i sospetti e sottolinea i già numerosi casi di aborti spontanei e irregolarità mestruali in donne vaccinate. 
- MEDICI IN PIAZZA, INTANTO L'ORDINE APRE PROCEDIMENTI di Andrea Zambrano


Stop a Johnson&Johnson, altra crepa nel messianismo vaccinale
STATI UNITI

Stop a Johnson&Johnson, altra crepa nel messianismo vaccinale

La Food and Drug Administration, l’ente americano per i farmaci, ha deciso la sospensione del vaccino Johnson&Johnson. La causa: le reazioni gravi, legate a coaguli di sangue, manifestatesi entro due settimane dalla somministrazione in sei donne di età compresa tra i 18 e i 48 anni. In Europa, l’Ema temporeggia sul nesso causale, come aveva inizialmente fatto con AstraZeneca. La realtà è che per i vaccini anti-Covid in commercio sono stati “bruciati” i tempi. Serve una migliore farmacovigilanza. E dall’Università del Queensland arriva un monito rispetto alla strategia vaccinocentrica.