Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Valutiamo bene

E si meravigliava della loro incredulità. Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando (Mc 6, 6)

Schegge di vangelo 05_02_2020 Español

In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono. Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità. Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando. (Mc 6, 1-6)

Alcuni abitanti di Nazareth, lungi dal considerare un dono la loro vicinanza umana a Gesù, trovano in essa un ostacolo alla fede in Lui, nonostante non riescano a spiegarsi la fonte dell’autorevolezza del Suo insegnamento. La loro mancanza di fede impedisce anche il compimento di segni giacché Gesù non vuol costringere a credere in Lui. La fede infatti, consistendo nell’amare il Signore anche prima di capire i Suoi progetti su di noi, rispetta sempre la nostra libertà. Non facciamo l'errore degli abitanti di Nazareth e valutiamo bene chi il Signore mette al nostro fianco per progredire nel cammino spirituale e chi invece ci vuole allontanare da Lui.