Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Agnese da Montepulciano a cura di Ermes Dovico

Vita e bioetica


Addio Mario Paolo Rocchi, il difensore della vita
VITA

Addio Mario Paolo Rocchi, il difensore della vita

Mario Paolo Rocchi è morto la sera del 21 dicembre, dopo una vita trascorsa nel segno dell’impegno e della lotta a favore della dignità e della vita  dei bambini concepiti. A lui si deve il lancio del Progetto Gemma che ha permesso di salvare migliaia di bambini, sostenendone le madri. 


I bambini nel grembo esistono. E sono fonte di speranza
VITA

I bambini nel grembo esistono. E sono fonte di speranza

Nel Consiglio comunale di Alessandria verrà riproposta la mozione a sostegno della vita per offrire una opzione diversa alle donne che sono tentate di abortire. Il tutto nel rispetto della Legge 194. Ma basta questo per scatenare i collettivi femministi che negano l'esistenza dei feti. Ma scienza ed esperienza dicono il contrario, e ora un libriccino spiega anche il destino dei bambini abortiti.


Regno Unito, "caccia" prenatale ai bimbi disabili
VITA

Regno Unito, "caccia" prenatale ai bimbi disabili

Nel 2017 sono stati praticati ben 3.314 aborti per evitare figli disabili, un incremento di quasi il 50% in appena sei anni. Colpiti soprattutto i bambini down, grazie alla disponibilità di un test sul Dna. È il ritorno in grande dell'eugenetica. In continuo aumento anche gli aborti, quasi 200mila nel 2017, una smentita per chi ritiene che una diffusa contraccezione eviti gli aborti.


La pillola abortiva arriva nel dispenser automatico
STATI UNITI

La pillola abortiva arriva nel dispenser automatico

Preservativi e pillole abortive in un distributore all'interno dell'Università a disposizione di tutti gli studenti. È ciò che accadrà a giorni all'Università di Yale su richiesta di alcune organizzazioni studentesche. La scusa è che una maggiore disponibilità della contraccezione diminuisce gli aborti, ma la realtà dice tutt'altro.


Jessen, viva dopo l'aborto "Solo grazie a Gesù"
L'INTERVISTA

Jessen, viva dopo l'aborto "Solo grazie a Gesù"

Gianna Jessen è personalità ormai nota a livello internazionale. La madre diciassettenne ha provato ad abortirla, ma lei è sopravvissuta. Non si stanca mai di raccontare la sua stessa storia, in tutto il mondo, perché è nel segno della speranza: la vita è più forte della morte e, in Gesù Cristo, ha la sua vittoria definitiva


Lombardia: sì alla cannabis terapeutica ma l'Ue contesta
TRANELLI RADICALI

Lombardia: sì alla cannabis terapeutica ma l'Ue contesta

Il 4 dicembre il consiglio regionale lombardo ha votato all’unanimità una mozione per creare un polo di produzione di cannabis «terapeutica», sebbene non si guarisca mai grazie ad essa. Inoltre, proprio questa settimana, anche l'uso palliativo è stato smentito dall'Osservatorio europeo delle droghe e dagli esperti. Si capisce che ai Radicali non interessano i malati ma una propaganda utile a dare un'immagine positiva alla droga per arrivare a legalizzarla.


Realdoll, l'amore robotico che trasforma la cosa in persona
PERVERSIONI MODERNE

Realdoll, l'amore robotico che trasforma la cosa in persona

Un amore a comando, formato robot. E' quello di Realdoll Harmony, la nuova e costosissima bambola sexy per il piacere autoerotico cibernetico. Robot sessuali che sono sono la plastificazione di un’utopia: modellare l’altro secondo i nostri gusti e desideri e non accettarlo per quello che è. Sono il simbolo postmoderno della solitudine desertica in cui affogano molti. Ma anche una modifica al concetto di persona: Harmony compie tutte le azioni per essere considerata persona: aspetto e funzioni umane. Funzioni che evidentemente Charlie Gard ed Alfie Evans, non erano in grado di compiere. Così - come già stabilito dalla Commissione UE - la cosa può essere persona.


Aborto: l'Irlanda avrà una delle leggi più radicali
OLTRE L'OBIEZIONE DI COSCIENZA

Aborto: l'Irlanda avrà una delle leggi più radicali

Nel ddl che il Parlamento deve votare entro la fine di dicembre si parla di aborto fino a sei mesi, mentre l'obiezione di coscienza non viene tutelata, chiedendo al personale sanitario che non vuole praticare l'omicidio di partecipare al processo. Secondo medici, infermieri e ostetriche le norme sono ambigue e potranno creare un caos e una discriminazione dei pro life senza che il governo ne appaia responsabile. 


Puccetti: "L'antidoto alla RU 486 possibile anche in Italia"
L'INTERVISTA

Puccetti: "L'antidoto alla RU 486 possibile anche in Italia"

"Qualsiasi medico in possesso del ricettario regionale potrebbe prescrivere le iniezioni o le compresse di progesterone a carico del Sistema Sanitario pubblico per contrastare l'azione della RU 486 e interrompere l'aborto". Renzo Puccetti spiega alla NuovaBQ che pur non esistendo in Italia una Abortion Pill Rescue, basata su un protocollo che prevede la somministrazione di progesterone per capovolgere gli effetti della pillola abortiva e mantenere quindi la gravidanza, ogni medico potrebbe fare questa prescrizione salvavita.


La pillola che blocca l'aborto salva un'altra bimba
VITTORIE PRO LIFE

La pillola che blocca l'aborto salva un'altra bimba

L'Abortion Pill Rescue, che contrasta gli effetti della Ru486, ha già aiutato numerose donne pentite di aver preso la pillola abortiva. Di queste, 500 hanno visto i loro figli nascere. «Gli abortisti mentono dicendo che non si può invertire la procedura», ha scritto il dottor Boles, che ha salvato così una bimba nata qualche settimana fa.


Perché il Movimento per la Vita sceglie Mancuso?
MANTOVA

Perché il Movimento per la Vita sceglie Mancuso?

Il CAV di Mantova organizza per domani un convegno intitolato “Mi fido di te” con un unico relatore, Vito Mancuso. Ma cosa c’entra un personaggio del genere con la difesa della vita umana dal concepimento alla morte? Che contributo può dare l'ex prete e collaboratore di Repubblica specializzato nella demolizione dei dogmi della Chiesa e della sua morale?


Vissuto solo 14 settimane, Miran ha salvato altri bimbi
LA VERA UTILITà

Vissuto solo 14 settimane, Miran ha salvato altri bimbi

Il cuore di Miran smette di battere, i dottori propongono alla madre il raschiamento, ma lei rifiuta chiedendo un parto indotto. Il figlio è già formato e certa che Dio ha un piano, anziché tenere per sé il dolore, onora «il dono che Dio mi ha fatto», postando alcune foto su Facebook. In effetti la sua breve vita, inutile per la cultura dominante, ha già fatto miracoli salvando dei bimbi dall'aborto.