Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina da Siena a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Gesù in casa

«Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni». (Lc 24,35-48)

Schegge di vangelo 19_04_2015

In quel tempo, [i due discepoli che erano ritornati da Èmmaus] narravano [agli Undici e a quelli che erano con loro] ciò che era accaduto lungo la via e come avevano riconosciuto [Gesù] nello spezzare il pane. Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!». Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma. Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore? Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho». Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?». Gli offrirono una porzione di pesce arrostito; egli lo prese e lo mangiò davanti a loro. Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi». Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno, e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme. Di questo voi siete testimoni». (Lc 24,35-48)

Il Vangelo di oggi sembra quasi una seconda versione del Vangelo di Giovanni ascoltato domenica scorsa. Luca, che ha interrogato i testimoni, riferisce forse il racconto dei due figli di uno dei discepoli di Emmaus, Cleofa. Una bella conferma storica delle apparizioni di Gesù risorto. Sorprendono alcune accentuazioni: “Gesù in persona!!”. E quel riferimento al ‘fantasma’ che non può avere carne e ossa, e il pesce arrostito che Gesù mangia davanti agli apostoli. Un quadro concreto, vivace, veritiero. Il Vangelo entra nella vita. Gesù risorto entra ancora nelle nostre case, anche a porte chiuse, e mangia con noi…