Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Filippo e Giacomo il Minore a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La libertà dei figli di Dio

Ma chi mi ha mandato è veritiero (Gv 7,28)

Schegge di vangelo 15_03_2024 English Español

In quel tempo, Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo. Si avvicinava intanto la festa dei Giudei, quella delle Capanne. Quando i suoi fratelli salirono per la festa, vi salì anche lui: non apertamente, ma quasi  di nascosto. Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: «Non è costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli è il Cristo? Ma costui sappiamo di dov'è; il Cristo invece, quando verrà, nessuno saprà di dove sia». Gesù allora, mentre insegnava nel tempio, esclamò: «Certo, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure non sono venuto da me stesso, ma chi mi ha mandato è veritiero, e voi non lo conoscete. Io lo conosco, perché vengo da lui ed egli mi ha mandato». Cercarono allora di arrestarlo, ma nessuno riuscì a mettere le mani su di lui, perché non era ancora giunta la sua ora. (Gv 7,1-2.10.25-30)

Se una cosa è vera, perché censurarla? Perché chi non è in buona fede ha paura che le sue azioni malvagie vengano svelate. E i farisei sanno benissimo che si sono appropriati del nome di Dio e della sua Parola per spadroneggiare. L’unica speranza per noi è Gesù che si è immolato liberamente affinché l’umanità potesse conoscere e amare in totale purezza la Verità, senza manipolazioni. Sei disposto ad abbandonare le idee del politicamente corretto e le ideologie che vanno per la maggiore per vivere la libertà dei figli di Dio?