Nuova tappa per Gaudí verso gli altari
L'annuncio dell'arcidiocesi di Barcellona: una nuova associazione canonica per portare avanti la causa di beatificazione dell'architetto catalano.
Non solo frutto del genio artistico, ma anche della profonda fede del suo artefice: nel cantiere della Sagrada Familia l'architetto Antoni Gaudí i Cornet (1852-1926) nutriva la propria creatività attingendo al Messale Romano.
Un'associazione canonica ora si occuperà della causa di beatificazione (che ha avuto inizio nel 1998) subentrando all'associazione civile che l'ha seguita finora. Lo annuncia l'arcidiocesi di Barcellona in un comunicato del 4 dicembre. La Asociación Canónica Pro Canonización Antoni Gaudí sarà presieduta dall'arcivescovo, card. Juan José Omella e composta da altri 13 membri, sacerdoti e laici. Nel comunicato si sottolinea inoltre che «la testimonianza di fede che [Gaudí] offrì in vita è stata condensata nella sua opera più importante, la Sagrada Familia di Barcellona».
In Gaudí l'architetto e l'uomo di fede erano tutt'uno e forse è anche questo il segreto della Sagrada Familia, uno dei rari edifici di culto contemporanei capaci di parlare il linguaggio dello spirito.
