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pubblica venerazione

Per san Giuseppe arriva un dono (postumo) di Benedetto XVI

Da ieri la statua del santo patrono di Joseph Ratzinger ha traslocato dal Mater Ecclesiae a Sant'Andrea delle Fratte. Appartenuta al Papa emerito, ora è di tutti.

Borgo Pio 20_03_2024

Dal Mater Ecclesiae a Sant'Andrea delle Fratte: da ieri la statua di san Giuseppe appartenuta a Joseph Ratzinger ha traslocato. Quella statua, davanti alla quale avrà pregato innumerevoli volte il Papa emerito, è ora esposta alla venerazione e alla preghiera di tutti.

Il "trasloco" è avvenuto ieri, nella solennità liturgica di san Giuseppe, durante la Santa Messa celebrata dal cardinale Kurt Koch in quella basilica nel cuore di Roma, nota anche come "Madonna del Miracolo" (in seguito alla clamorosa e istantanea conversione di Alphonse Ratisbonne, il 20 gennaio 1842, in seguito a una visione della Vergine della medaglia miracolosa). Nel corso della celebrazione è stato esposto anche un frammento della reliquia del Manto di san Giuseppe – lo comunica la Fondazione Ratzinger.

Successivamente il card. Koch ha trattato il tema La Beata Vergine Maria nel pensiero di Benedetto XVI, mentre padre Federico Lombardi, presidente della Fondazione, ha parlato di San Giuseppe nel pensiero di Benedetto XVI. Entrambi gli interventi sono visibili sulla pagina FB del Santuario.

Al Santo di cui portava il nome di battesimo, Benedetto XVI dedicò l'omelia del 19 marzo 2009 in Camerun: « Se lo scoraggiamento vi invade, pensate alla fede di Giuseppe; se l’inquietudine vi prende, pensate alla speranza di Giuseppe, discendente di Abramo che sperava contro ogni speranza; se vi prende l’avversione o l’odio, pensate all’amore di Giuseppe, che fu il primo uomo a scoprire il volto umano di Dio nella persona del bambino concepito dallo Spirito santo nel seno della Vergine Maria. Benediciamo Cristo per essersi fatto così vicino a noi e rendiamoGli grazie di averci dato Giuseppe come esempio e modello dell’amore verso di Lui».