The New Pope: Sharon Stone chiede al Papa di aprirsi alle "nozze" gay
Nella serie Tv The New Pope Sharon Stone chiede a Papa Giovanni Paolo III di eliminare l’inutile tabù dei "matrimoni" omosessuali.
Nella puntata del 24 gennaio scorso di The New Pop in onda su Sky una Sharon Stone scalza incontra Giovanni Paolo III e così lo interroga: «Non sono venuta qui solo per umana curiosità, ma per chiederle un impegno. I matrimoni omosessuali. Quand’è che questo inutile tabù verrà eliminato?»
Il Papa così risponde: «Quando la Chiesa avrà un Papa rivoluzionario, risoluto e coraggioso ed io non possiedo nessuna di queste prerogative. Nonostante l’omosessualità non sia di per sè un peccato, gli atti sessuali al di fuori del matrimonio lo sono. Secondo la Bibbia l’unione sessuale deve essere solo a scopo riproduttivo, deve avvenire solo tra un uomo e una donna».
«Ma la Bibbia non si può aggiornare?» replica la Stone.
«Non è un iPhone – ribatte il Pontefice - tutto quello che si può aggiornare finisce prima o poi nella spazzatura, per essere rimpiazzato da un modello più costoso. La Bibbia esiste invece da moltissimo tempo».
Ed ecco che quindi con la strategia del “due passi avanti ed uno indietro” si scavalca il problema relativo al fatto che l’omosessualità è condizione contraria al bene della persona (non è peccato perché i peccati riguardano gli atti e l’omosessualità è una condizione che può essere peccaminosa se è nata per colpa della persona) e si mettono a tema subito le “nozze” gay, rifiutate dalla Chiesa per motivi legati alla Sacra Scrittura – così spiega Giovanni Paolo III – ma che al di fuori dalla Chiesa potrebbero essere lecitamente accettate. Insomma, questa è la morale che emerge dalla scambio di battute tra la Stone e il Papa, non chiedete ad un fan club di interisti di tifare Milan, rimanendo ovviamente legittimo ai fan club milanisti tifare per la loro squadra.
