Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Filippo e Giacomo il Minore a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Un grande uomo del passato?

Vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo (Gv 1, 51)

 

Schegge di vangelo 24_08_2021

In quel tempo, Filippo trovò Natanaèle e gli disse: «Abbiamo trovato colui del quale hanno scritto Mosè, nella Legge, e i Profeti: Gesù, il figlio di Giuseppe, di Nàzaret». Natanaèle gli disse: «Da Nàzaret può venire qualcosa di buono?». Filippo gli rispose: «Vieni e vedi». Gesù intanto, visto Natanaèle che gli veniva incontro, disse di lui: «Ecco davvero un Israelita in cui non c'è falsità». Natanaèle gli domandò: «Come mi conosci?». Gli rispose Gesù: «Prima che Filippo ti chiamasse, io ti ho visto quando eri sotto l'albero di fichi». Gli replicò Natanaèle: «Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele!». Gli rispose Gesù: «Perché ti ho detto che ti avevo visto sotto l'albero di fichi, tu credi? Vedrai cose più grandi di queste!». Poi gli disse: «In verità, in verità io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dell'uomo». (Gv 1, 45-51)

La vocazione dell'apostolo Natanaèle, pio israelita conosciuto anche con il nome di Bartolomeo, dimostra come la vera devozione apre la strada alla rivelazione divina di Gesù. Questo accade nonostante lo stesso Natanaèle sia in parte vittima dei pregiudizi degli uomini del suo tempo, come dimostra la sua scettica risposta a Filippo sulla possibilità che da Nàzaret potesse venire qualcosa di buono. Gesù loda l'onestà di Natanaèle, ma lui non si insuperbisce, ma chiede come faccia a conoscerlo. Gesù rivela a Natanaèle un particolare che lo riguardava prima della chiamata di Filippo e quindi capisce che si trova davanti a un grande profeta. Per questo Gesù gli dice che questo è solo l'inizio, perché in realtà sono in serbo miracoli ben più grandi, essendo più che un profeta ma Dio stesso. E tu, credi che Gesù sia più che un grande uomo del passato? Riconosci in lui il Figlio di Dio che è venuto nel mondo per salvarti? Ringrazialo nella preghiera per averti salvato con la sua passione, morte e risurrezione.