Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giuseppe Lavoratore a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Un insegnamento nuovo

«Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!» (Mc 1,21-28) 

Schegge di vangelo 01_02_2015
Vangelo

In quel tempo, Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, [a Cafàrnao,] insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: «Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!». E Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: «Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!». La sua fama si diffuse subito dovunque, in tutta la regione della Galilea. (Mc 1,21-28)

Quanto abbiamo ancora bisogno dell’insegnamento nuovo di Gesù? Antico e nuovo come l’opera di Dio nella creazione, nuovo e antico come il nostro cuore. Potere ancora guardare Gesù, poter ascoltare la sua parola che dal Vangelo risuona nella Chiesa e vive nella testimonianza dei santi, ci libera dal ricatto di tutte quelle ‘nuove dottrine’ che costituiscono il ‘pensiero unico’ del nostro tempo. Oggi veniamo ricattati ad essere tutti moderni e allineati con il laicismo vuoto, così come qualche decennio fa bisognava essere tutti marxisti, e più indietro tutti fascisti o nazisti o bolsevici, a seconda del luogo di residenza e dell’ideologia prevalente. Grazie Gesù Maestro, che ci liberi dal potere di satana.