LifeSite: sottosegretario trans alla Salute è un uomo. Twitter lo blocca
Il sito cattolico LifeSite scrive su Twitter che Rachel Levine, il sottosegretario transessuale alla Salute voluto da Biden, è un uomo. Twitter blocca i suoi account.
La piattaforma cattolica LifeSite scrive su Twitter che Rachel Levine, il neo sottosegretario transessuale alla Salute voluto da Biden, è un uomo. In particolare, su due account Twitter, compariva questo messaggio: «Biden nomina 'donna' transgender come assistente segretario alla salute. "Rachel" Levine è padre di due figli e ha divorziato dalla moglie nel 2013 dopo 30 anni di matrimonio».
Si allegava anche il link di un articolo in cui si affermava che «Joe Biden ha annunciato la sua intenzione di nominare un uomo di genere confuso».
Twitter ha chiuso questi due account. Inutile domandarsi dove sia finita il rispetto della libertà di espressione e della libertà religiosa, perché il divieto di discriminazione sia a senso unico e perché l’inclusività abbia le maglie molto strette. Inutile domandarselo quando la cultura è monopolio di pochi, tra cui le Big Tech.
