Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico

Attualità


La mascherina educativa è il de profundis della scuola
STUDENTI INTRUPPATI

La mascherina educativa è il de profundis della scuola

La mascherina imposta non più per motivi sanitari, ma per bisogni educativi dal ministro Bianchi e da un Draghi in versione Marchese del Grillo, segna il de profundis per la scuola italiana. Con l'emergenza finita, il caldo alle porte, il virus ormai debellato, a portare il bavaglio sono solo gli studenti, gli stessi che poi affollano senza bavaglio il concerto di Radio Italia e di Vasco o la parata scudetto del Milan. Così la scuola rinuncia all'uso della ragione, della critica, del vero e della libertà che dovrebbero essere la sua missione. 
- RICORSI E DIFFIDE, di Luca Marcolivio


Nuovi ricorsi e diffide contro le mascherine a scuola
STUDENTI DANNEGGIATI

Nuovi ricorsi e diffide contro le mascherine a scuola

Cresce il malcontento tra genitori e studenti per l’obbligo della mascherina a scuola. Il Codacons presenta ricorso contro l’anomalia italiana. Inoltre, il Governo Draghi è ancora inadempiente verso una sentenza del Tar passata in giudicato. E gli avvocati Stefani e Scifo presentano diffide con una richiesta di risarcimento danni pari a cinquemila euro per bambino.


L’Ue spende per gli Lgbt, ma tace sui cristiani perseguitati
INGIUSTIZIE

L’Ue spende per gli Lgbt, ma tace sui cristiani perseguitati

Gli eurodeputati hanno respinto la mozione per un dibattito sui massacri dei cristiani in Nigeria, ultimo quello dell’universitaria Deborah Yakubu, e la nomina di un coordinatore contro la cristianofobia. Ma intanto la stessa Ue investe fondi ingenti per promuovere l’ideologia transgender e progetti con drag queen.


Aborto, la strategia di Kamala per incendiare gli animi
STATI UNITI

Aborto, la strategia di Kamala per incendiare gli animi

Kamala Harris ha detto che capovolgere la sentenza Roe vs Wade apre alla limitazione di contraccezione e “matrimoni” gay. In realtà nella bozza della Corte Suprema si parla solo di aborto. La vicepresidente lo sa ma le sue parole sono frutto di una strategia e di un pensiero liberista estremo. Un pensiero contrario a una vera dottrina politica orientata al bene comune.


«Io, invalido dopo il vaccino, ma per lo Stato non esisto»
LA TESTIMONIANZA

«Io, invalido dopo il vaccino, ma per lo Stato non esisto»

La drammatica storia di Roberto Sciotta, autotrasportatore del Gargano travolto il 9 giugno scorso da un'ondata di reazioni avverse da vaccino: fibromialgia, fenomeno di Raynaud, connettivite, vasculite cutanea, Sindrome di Sjogren e sclerodermia, tutte accertate: «Ci sono giorni che ho paura di morire, non è facile starmi vicino quando sanguino dalla bocca». A giugno sarà licenziato e si apriranno le porte della disoccupazione: «Per queste patologie lo Stato non riconosce l'invalidità, mi hanno vaccinato ad un open day in cui non avrebbero dovuto farmi la puntura. Chiederò conto al governatore Emiliano». 


"Dio è passato da casa nostra, grazie a Santa Rita"
MIRACOLI OGGI

"Dio è passato da casa nostra, grazie a Santa Rita"

Una moglie e mamma racconta dell'incredibile guarigione di suo marito che si trovava sospeso tra la vita e la morte. Una grazia ottenuta grazie all'intercessione della Santa delle cause impossibili, che andava a pregare senza tregua nel suo Santuario di Milano. Ma il vero miracolo è arrivato ancora prima della guarigione: "La speranza e la pace che ottenni pregando sono inspiegabili: Dio mi fece capire che proprio dentro a quel dolore Lui era con noi e ci stava amando completamente".
- LA CASA DI SANTA RITA, LA CARITÀ CHE NASCE DALLA PREGHIERA, di A. Tarallo


La Casa di Santa Rita, la carità che nasce dalla preghiera
INTERVISTA

La Casa di Santa Rita, la carità che nasce dalla preghiera

Un progetto per accogliere i familiari di pazienti con malattie neurodegenerative: è la Casa di Santa Rita, che sorgerà all’interno dell’Ospedale di Cascia. Il tutto parte da un’idea delle monache agostiniane e dalla costituzione di una Fondazione intitolata alla grande santa e diretta da Roger Bergonzoli. La Bussola lo ha intervistato.


Trans, il registro che si fa beffe dei comuni mortali
MILANO

Trans, il registro che si fa beffe dei comuni mortali

Il Consiglio comunale di Milano vota a larghissima maggioranza per istituire un registro che consentirà alle persone transessuali di usare il loro nuovo nome e “genere di elezione” senza passare dall’anagrafe. Un provvedimento per privilegiati, che contrasta con la legge e il buonsenso.


Intesa tra Russia e Nato su Mariupol, ma la guerra continua
RESA DI AZOV

Intesa tra Russia e Nato su Mariupol, ma la guerra continua

Sembra che tra i combattenti che si sono arresi all'acciaieria Azovstal di Mariupol non ci fossero solo i miliziani di Azov, ma anche diversi consiglieri militari americani e di paesi NATO. È questa, forse, la ragione della lunga telefonata tra Difesa russa e Pentagono, che avrebbe interesse a far sparire le prove di un coinvolgimento diretto nel conflitto di militari collusi con le milizie. Ma ora che Mariupol è in mano russa, la guerra si sposta a nord mentre comincia a diventare propagandistico l'uso dei prigionieri, da entrambe le parti.

- SULLE ARMI DECIDE DRAGHI di Ruben Razzante


Le armi prima del cibo ai rifugiati. È un’Ue grottesca
CRISI UCRAINA

Le armi prima del cibo ai rifugiati. È un’Ue grottesca

Prosegue il dramma dei rifugiati per i Paesi di confine con l’Ucraina, come Polonia, Ungheria, Moldavia, Romania e Slovacchia. Questi Stati hanno chiesto all’Unione europea un fondo di miliardi di euro per aiutare i rifugiati. Ma da Bruxelles è arrivata fin qui solo una concessione “insufficiente” e i soldi stentano ad arrivare. Mentre sulle armi...


Omofobia, una Giornata simbolo del credo gender
ANCHE A SCUOLA

Omofobia, una Giornata simbolo del credo gender

La legge (come il Ddl Zan) non è ancora riuscita a imporre l’educazione al gender nelle scuole di tutta Italia, ma anche quest’anno ci ha pensato una circolare del Miur invitando a celebrare la “Giornata contro l’omofobia”. Segno di una cultura del “rispetto” a senso unico, che altro non è che un cavallo di Troia.


La “guerra santa” anti-russa spinge la deriva autoritaria dell’Occidente
SCENARI

La “guerra santa” anti-russa spinge la deriva autoritaria dell’Occidente

Dopo il clima e la pandemia, ecco la guerra in Ucraina: tre grandi campagne ideologiche che hanno in comune la spinta verso un ridisciplinamento coercitivo delle società democratiche intorno a poteri emergenziali, e perciò indiscutibili; e l’anticipazione di una decrescita “pilotata” di quelle società.