Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico

Bologna

Prima via in Italia intitolata ad un trans

Bologna dedica una via a Marcella Di Folco (nome da transessuale), attivista LGBT. Il sindaco: un «modo per confermare quanto la nostra Bologna sia città all’avanguardia nella storia dei diritti».

Gender Watch 04_10_2020

Bologna dedica una via a Marcella Di Folco (nome da transessuale), scomparsa 10 anni fa, fondatrice del Movimento identità delle persone transessuali e transgender nonchè consigliere comunale. È la prima volta in Italia che si intitola una strada ad una persona transessuale.

Il sindaco Merola: «La toponomastica è materia affascinante che permette di dare identità ai luoghi, rispecchiando la storia, in questo caso della nostra città, grazie alle persone che hanno dedicato la loro vita al bene comune. Intitolare quindi una via a Marcella sarà un altro modo per confermare quanto la nostra Bologna sia città all’avanguardia nella storia dei diritti. Diritti che sono stati conquistati attraverso l’impegno di persone come Marcella Di Folco».

La normalizzazione della transessualità passa anche attraverso la dedica di una strada ad un attivista LGBT.