- REGGIO EMILIA
"Profugo" pedofilo Se la piazza lincia le toghe
- Cronaca
- 26-08-2017
A Reggio Emilia un pakistano richiedente asilo violenta un connazionale 13enne e disabile. Ma il giudice non lo manda in carcere perché ha mostrato una straordinaria autodisciplina. Insorge la piazza e anche la politica, ma alla fine il Pd non se la sente di scendere a protestare contro una toga. L'impressione è che le cosorterie vengano prima dei diritti di una vittima, mentre al carnefice vengono concesse attenuanti che fanno sospettare uno sdoganamento della pedofilia.