Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pascasio Radberto a cura di Ermes Dovico

Esteri


Obama premia Biden e punisce i cubani
FINE MANDATO

Obama premia Biden e punisce i cubani

L’amministrazione Obama si chiude con una grande cerimonia auto-celebrativa. Il presidente uscente ha decorato con la Medaglia Presidenziale della Libertà, il più alto riconoscimento civile degli Stati Uniti, il suo vicepresidente Joe Biden. E nel frattempo, proprio a proposito di libertà, Obama ha negato ai cubani il diritto di essere accolti come rifugiati politici prioritari negli Stati Uniti.


Obama spiega (involontariamente) perché vince Trump
AVVICENDAMENTO

Obama spiega (involontariamente) perché vince Trump

Nel suo discorso di addio, il presidente uscente Barack Obama ci permette di capire perché ha vinto Donald Trump. Ce lo fa capire con quello che dice e soprattutto con quello che non dice. All’obamismo, faro della sinistra in questi ultimi otto anni, subentrerà un nuovo fenomeno, culturalmente opposto: il trumpismo.


Venezuela: dialogo fallito, appello all'Italia
CRISI

Venezuela: dialogo fallito, appello all'Italia

La comunità italo-venezuelana ha consegnato un appello ai principali esponenti del Parlamento italiano per un intervento a favore della democrazia e per fare arrivare aiuti umanitari. Forte malumore per le iniziative diplomatiche della Santa Sede, che stanno aiutando la sopravvivenza di un governo corrotto e dittatoriale.


Le elezioni le ha vinte Trump, non gli hacker russi
USA

Le elezioni le ha vinte Trump, non gli hacker russi

Il rapporto di intelligence americano che "inchioda" la Russia e il suo ruolo a favore di Donald Trump, rivela una serie di scomode verità. Prima di tutto: che le elezioni non sono state frodate. Poi: che le informazioni compromettenti sulla Clinton, rubate e diffuse, sono autentiche.


Il gas di Zhor: così i media oscurano decisioni vitali per l'Italia
IL CASO

Il gas di Zhor: così i media oscurano decisioni vitali per l'Italia

Si parla tanto di circolazione di notizie false, ma è molto più preoccupante la censura che cala su notizie di primaria importanza: come ad esempio la sorte del gigantesco giacimento di gas naturale scoperto dall'Eni in un'area ottenuta in concessione dall'Egitto; o come il rinnovo dei vertici delle cinque maggiori aziende statali (Eni, Enel, Terna, Poste Italiane. Finmeccanica), da decidere in questi mesi.


Se la Libia ci scoppia in faccia
MEDITERRANEO

Se la Libia ci scoppia in faccia

Esteri 07_01_2017

L’Italia è sempre più in imbarazzo per la posizione assunta in Libia a sostegno dell’evanescente governo di Fayez al-Sarraj voluto dall’Onu ma di fatto incapace dopo nove mesi dalla sua nascita persino di insediarsi a Tripoli, capitale che non riesce a controllare e in mano a milizie ostili in buona parte a Sarraj.


Germania, un tranquillo Capodanno di paura
LA REALTA' NEGATA

Germania, un tranquillo Capodanno di paura

In Germania non si sono ripetute le violenze dello scorso Capodanno a Colonia? La polizia dice che sono solo "fake news". Ma non va affatto tutto bene. Se non si è raggiunto il livello di violenza del 1 gennaio 2016 è solo per l'opera di prevenzione della polizia. E nonostante tutto, le aggressioni si contano a decine.


Hong Kong in marcia contro le ingerenze di Pechino
CINA

Hong Kong in marcia contro le ingerenze di Pechino

Circa diecimila persone hanno partecipato a Hong Kong alla tradizionale marcia per la democrazia dell’1 gennaio. Quest’anno, in particolare, è stata forte la protesta contro il governo che sta cercando di escludere dal Parlamento di Hong Kong quattro deputati  “localisti”, che mirano all'autodeterminazione della città dalla Cina.


Turchia, scorrerà ancora molto sangue
JIHAD

Turchia, scorrerà ancora molto sangue

Esteri 03_01_2017

La strage di Capodanno alla discoteca Reina di Istanbul può essere solo l'inizio di una serie di attentati. Non c'è solo l'Isis a sentirsi tradito dalla Turchia, per il suo voltafaccia nella guerra in Siria (su cui Erdogan ha accettato il compromesso con Putin), ma tutti i gruppi armati che combattono il regime di Assad. C'è dunque da attendersi un'escalation di violenza in un paese già duramente colpito.


Istanbul, i motivi di una strage islamica
ATTENTATO A CAPODANNO

Istanbul, i motivi di una strage islamica

Istanbul, un terrorista spara sulla folla nella discoteca Reina, la notte di Capodanno. Chi è il mandante? I curdi del Pkk negano ogni responsabilità e il fantasma dei golpisti "gulenisti" è troppo evanescente. Resta la pista dell'Isis, che avrebbe sia l'interesse che i mezzi per colpire la Turchia dall'interno. Merito anche di una politica più che ambigua nei suoi confronti.


Nigeria, Boko Haram è "sconfitto". Ma smentisce
CONTINENTE NERO

Nigeria, Boko Haram è "sconfitto". Ma smentisce

Esteri 02_01_2017 Anna Bono

Per la vigilia di Natale, il governo della Nigeria aveva annunciato una vittoria strategica sul movimento terrorista islamico Boko Haram. Sloggiato dalla foresta di Sambisa, non avrebbe più "santuari" in cui rifugiarsi. Ma lo storico leader del gruppo, Shekau, smentisce con un comunicato. Di sicuro la guerra non è finita, visto il numero di attentati recenti.


Siria, spuntano le prove del sostegno ai jihadisti
Come l'Europa si è allevata la serpe in seno
SIRIA

Siria, spuntano le prove del sostegno ai jihadisti Come l'Europa si è allevata la serpe in seno

Esteri 31_12_2016

Dopo la riconquista di Aleppo e la tregua concordata con i ribelli, negoziata da Russia e Turchia, Assad si toglie qualche soddisfazione. Denuncia l'appoggio che i paesi europei stanno dando ai jihadisti sunniti, la cui ideologia è analoga a quella dell'Isis. E le prove del sostegno sono ben visibili ad Aleppo.