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Cortocircuiti

Germania: Mr e Miss Homophobia sono due gay

In Germania viene fatto un sondaggio: chi è la donna e l'uomo più "omofobo" del Paese? Escono i nomi di due politici omosessuali però non allineati al pensiero unico gay.

Gender Watch 06_11_2017

In Germania viene lanciato un sondaggio: chi è la donna e l'uomo più "omofobo" del Paese? Escono i nomi di due politici omosessuali però non allineati al pensiero unico gay che vengono insigniti del “premio” Miss e Mr Homophobia 2017. La prima è Alice Weidel, lesbica dichiarata e da tempo convivente con la sua compagna. La sua “colpa” è quella di militare nel partito di destra Alternative für Deutschland. Per gli attivisti gay se tu sei di destra sei ipso facto “omofobo”, anche se sei omosessuale. Il secondo è David Berger, con un passato nella Cdu ma ultimamente vicino all’Afd, che si è detto contrario ai “matrimoni” gay e alle adozioni perché “i bambini non sono giocattoli”.

Non stupisce che la palma dell’ “omofobia” sia stata assegnata a due persone omosessuali. Nelle ideologie i nemici numero 1 sono sempre gli appartenenti a quell’insieme di persone che più dovrebbero essere sensibili all’ideologia stessa, sono quelli che sulla carta dovrebbero essere i tuoi amici numero 1. Le epurazioni durante il regime stalinista riguardavano soprattutto i membri dell’Intelligencija del partito comunista. Da noi, le Brigate rosse colpivano soprattutto i rappresentanti sindacali. Questo avviene perchè se la critica viene da fuori è meno dirompente rispetto ad un critica che viene da dentro, la quale non potrà che apparire assai credibile. E così se un eterosessuale censura l’omosessualità è facile ribattere che tale censura viene da una persona che non sa cosa vuol dire essere omosessuali. Ma se è farla è una persona omosessuale questa non può essere sospetta di partigianeria. E’ in definitiva una critica che ha tutte le carte in regola per essere definita veritiera.

https://www.mannschaft.com/2017/11/miss-und-mister-homophobia-die-falsche-wahl/