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La saga Rowling

Rowling: «Mi scrivono trans pentiti»

J.K. Rowling, autrice di Harry Potter, da tempo sta combattendo una battaglia per dire che i trans uomini non sono donne. Contro chi l’ attacca mostra alcune lettere scritte da trans pentiti della transizione.

Gender Watch 11_12_2020

J.K. Rowling, autrice di Harry Potter, da tempo sta combattendo una battaglia per affermare l’ovvio: i trans uomini non sono donne. Naturalmente è stata ricoperta di critiche, insulti e minacce. La Rowling per controbattere, di recente, ha dichiarato che, da quando è divampata la polemica, ha ricevuto centinaia di mail e messaggi di sostegno da parte del «personale medico, assistenti sociali, assistenti carcerari, lavoratori nei rifugi per donne e membri della comunità LGBT, comprese le persone trans. Credo che tutti dovrebbero essere liberi di vivere una vita che è autentica per loro e che dovrebbero essere sicuri di farlo. Alcune delle lettere più strazianti che ho ricevuto sono state da giovani donne, che si rammaricano degli interventi chirurgici irreversibili che hanno intrapreso. Queste storie devono essere raccontate».