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Ungheria

Vietata ai minori mostra fotografica

Vietata ai minori una mostra fotografica che ritrae drag queen in ossequio ad una legge ungherese che tutela i minori.

Gender Watch 04_11_2023

World Press Photo è una prestigiosa mostra di foto d’autore che quest’anno si svolge a Budapest. Alcune foto ritraggono drag queen e dunque giustamente, secondo una legge ungherese che vuole tutelare i bambini, l’accesso alla mostra è vietato ai minori di 18 anni.

Tamas Revesz, ex membro della giuria del World Press Photo e organizzatore di mostre in Ungheria ha dichiarato che nella mostra vi sono foto «mille volte più serie e scioccanti» per la psiche di un bambino. Un paio di considerazioni: in questo caso sta all’organizzatore o ai genitori decidere se interdire l’accesso ai minori a motivo dell’impatto emotivo che avrebbero queste foto. Non ogni foto di guerra è inadatta ad un minore e quindi sarebbe irrazionale una legge per vietare la visione di foto di guerra. Che scelgano caso per caso i responsabili delle mostre e/o i genitori.

Diverso il caso delle foto delle drag queen: queste sono sempre sconsigliate perché rappresentano sempre un’antropologia erronea, quindi diseducativa, a meno che non siano foto di denuncia. Le foto di guerra, in genere, non sono elogiative della carneficina quindi potrebbero essere educative. In quel condizionale sta la prudente valutazione degli organizzatori e genitori, come accennato prima, se far vedere o meno queste foto ai bambini e ragazzi. Le foto presenti nella mostra a Budapest sono invece elogiative, come la maggior parte delle immagini di gay e trans. Da qui la giusta censura a tutela dei minori da parte della legge.