Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Zita a cura di Ermes Dovico

Cultura


Il film su Tolkien? C’è una grande assenza: la sua fede
BIOPIC A METÀ

Il film su Tolkien? C’è una grande assenza: la sua fede

La pellicola sull’autore del Signore degli Anelli ha attori di prima scelta ma presenta la pecca di sorvolare sulla fede cattolica di Tolkien, per lui fondamentale sia nella vita quotidiana che per l’ispirazione delle sue opere. Il film descrive poi solo il Tolkien giovane (il resto è lasciato ai titoli di coda) e lo presenta come un tormentato, mentre in realtà non lo fu affatto.


«Chi ha ascoltato questa musica come fa a rimanere cattivo?»
IL BELLO DELLA SCUOLA/6

«Chi ha ascoltato questa musica come fa a rimanere cattivo?»

In un’epoca che ha abbandonato il valore del bello, dimostrando come l’imperversare del brutto e del cattivo gusto siano la cifra del relativismo, c’è un film, intitolato Le vite degli altri (2006), che permette di riflettere sul potere che la bellezza ha di cambiare l’uomo. Siamo a Berlino Est, nel tempo della DDR…


Maria e Marta: fede e opere nell’unico amore a Gesù
IL BELLO DELLA LITURGIA

Maria e Marta: fede e opere nell’unico amore a Gesù

Giovanni da Milano, il Tintoretto e Jan Vermeer sono tra gli artisti che hanno immortalato il famoso episodio di Gesù in casa di Marta e Maria. La prima santa rappresenta la vita attiva, la seconda quella contemplativa. Nel dipinto di Vermeer appare evidente anche il punto di raccordo. Maria è seduta di fronte al Maestro in ascolto delle Sue parole, mentre Marta porta in tavola una cesta con il pane, simbolo dell’Eucaristia.


Come il Terzo Reich censurò i musicisti non ariani
ENTARTETE MUSIK

Come il Terzo Reich censurò i musicisti non ariani

Con l’etichetta di «musica degenerata», il Terzo Reich proibì di esprimersi a musicisti ebrei, ma anche slavi e, in generale, non ariani. La censura colpì compositori passati e presenti (da Mendelssohn a Hindemith), esecutori, la musica atonale e di avanguardia, così come jazz, swing e tutto ciò che è associato alla musica americana nera.


Il Codice Wahhabi, i sauditi e la diffusione dell’estremismo
IL LIBRO

Il Codice Wahhabi, i sauditi e la diffusione dell’estremismo

Il wahhabismo, corrente tra le più radicali dell’islam, sorse nel XVIII secolo predicando il ritorno alla “purezza” delle origini. La sua ascesa è stata possibile grazie all’alleanza, tra alti e bassi, con la dinastia dei Saud. Terence Ward ripercorre le tappe di questa vicenda nel libro Il Codice Wahhabi. Come i sauditi hanno diffuso l’estremismo nel mondo


Palestrina, quando la musica è culto di Dio
IL MAESTRO

Palestrina, quando la musica è culto di Dio

Celebriamo il 425° anniversario della morte di uno dei più grandi musicisti del Rinascimento, Giovanni Pierluigi da Palestrina, che ha avuto notevole influenza sulla scuola romana di musica sacra e in genere sulla musica occidentale. Con il suo genio ha dato lustro alla religione cattolica, componendo opere che aiutano il popolo ad addentrarsi nel mistero di Dio.


La scelta per il bene? Deriva da un amore
IL BELLO DELLA SCUOLA/5

La scelta per il bene? Deriva da un amore

Il mondo in cui viviamo è improntato a un manicheismo che tende a dividere i buoni dai cattivi. In realtà non esistono persone solo buone o solo cattive. Quindi, si può sempre scommettere sulla possibilità di bene dell’altro. Un buon film per riflettere su questi temi è Quel treno per Yuma (2007), remake che vede nel cast Russell Crowe e Christian Bale.


Sant’Anna, la grazia di essere nonna di Gesù
IL BELLO DELLA LITURGIA

Sant’Anna, la grazia di essere nonna di Gesù

La madre della Vergine Maria è una delle sante più venerate al mondo. Una delle iconografie più interessanti e diffuse è quella di “Sant’Anna Metterza”, in cui la santa compare insieme alla figlia che tiene in braccio Gesù Bambino. In particolare, agli Uffizi di Firenze è custodita una bellissima tavola attribuita a Masaccio e al suo maestro Masolino, in cui Anna indossa una veste dal color rosso intenso, simbolo dell’amore materno.


Rutger Hauer: robot, killer, soprattutto Santo Bevitore
LA MORTE DELL'ATTORE

Rutger Hauer: robot, killer, soprattutto Santo Bevitore

Per tutti è il replicante-cult di Blade Runner, ma noi preferiamo ricordarlo come l’inguaribile etilista de La leggenda del santo bevitore. Rutger Hauer, attore olandese morto all'età di 75 anni, è stato il protagonista del miglior film di Ermanno Olmi. Una storia di riscatto e ricaduta continua di un clochard alcolizzato, fino alla Grazia finale.


In morte di De Crescenzo
IL RICORDO

In morte di De Crescenzo

Se Camilleri impersonava la sicilianità, De Crescenzo era la napoletanità. Se ne sono andati a un giorno di distanza l’uno dall’altro, poche settimane dopo un altro novantenne illustre, Zeffirelli. Tre grandi vecchi, ma molto diversi. De Crescenzo aveva un suo modo di sorridere su tutto, eppure quella volta…


Le amicizie tra scrittori, lo stupore che alimenta la vita
IL LIBRO

Le amicizie tra scrittori, lo stupore che alimenta la vita

Il sodalizio spirituale tra Manzoni e Rosmini, testimoniato dal ricco carteggio tra i due. La presenza di Ranieri nella vita di Leopardi, due persone «quasi all’opposto». La passeggiata insieme, il 19 settembre 1931, di Tolkien e Lewis, dopo la quale il secondo annunciò la sua conversione al cristianesimo. Sono solo alcune delle 23 storie di amicizia tra scrittori raccontate in Là dove non c’è tenebra (Ares), l’ultimo libro di Paolo Gulisano.


I 50 anni dalla Luna, fra cospirazioni e omissioni
DOPO LE CELEBRAZIONI

I 50 anni dalla Luna, fra cospirazioni e omissioni

Nel 50° anniversario dello sbarco sulla Luna, sono comparse le solite teorie cospirative. Quest'anno anche in seno al governo. Ma ancora peggiori sono le omissioni nei servizi dei Tg, in cui si dimentica di nominare il presidente Nixon. E si trascura il fatto che la missione Apollo è un episodio della guerra fredda